Aprì il primo Banco Lotto a Termoli, addio a Pio Iadanza

La scomparsa mar 23 gennaio 2018
Cronaca di Michele Trombetta
2min
La vecchia sede di via XX settembre ©TermoliOnLine
La vecchia sede di via XX settembre ©TermoliOnLine

TERMOLI. Termoli saluta un altro personaggio a suo modo storico.

Questa mattina è volato in cielo a 86 anni Pio Iadanza.

Assieme alla sua famiglia, originaria di Pietrelcina, come era facile intuire dal nome di battesimo (ora proseguono i suoi figli) è stato il titolare del primo e unico vecchio Banco Lotto in città, dove i termolesi si affidavano ai sogni e alla fortuna, anche letteralmente, per sperare in una vita in quegli anni difficili, inseguendo ambi, terni, quaterne e cinquine.

Con la consorte Maria Pia scrivevano tutti i giorni, dalla mattina alla sera, le bollette a seconda di come volevano giocare i termolesi e - si badi bene - una volta si giocava solo un giorno alla settimana, il sabato, però la gente in attesa delle estrazioni che avvenivano il sabato dopo il mezzogiorno, visibili in tv dopo il tg delle 13.30, giocavano durante tutta la settimana.

Ricordiamo il signor Pio dietro il banco di legno del piccolo locale in via XX settembre 53, con la sua penna a sfera Bic inchiostro nero, ascoltava le richieste e scriveva in numeri con una splendida grafia, in modo ordinato sulle ricevute.

Una volta esaudite le richieste, con quel righello di metallo usato Totocalcio e Totip, tagliava le schedine, per farle consegnare dalla figlia al cliente e la matrice restava al banco.

Erano talmente bravi, lui e la signora, a scrivere con celerità che difficilmente, specie al sabato giorno dell'estrazione, si facevano code di persone ad aspettare il proprio turno.

Persone sempre a modo. Passando oggi davanti alla sede moderna di via IV novembre e vedendo le saracinesche abbassate, una cosa inusuale, abbiamo subito intuito che fosse accaduto qualcosa.

Lo abbiamo capito poco dopo quando abbiamo visto il necrologio sul nostro sito.

Pio era davvero una brava persona, ha visto l'espansione della città, toccato con mano le speranze, le gioie e anche le disillusioni di tanti termolesi, quando il gioco del lotto era uno dei pochissimi giochi e forse l’unico svago per i cittadini che si stavano risollevando dal periodo post bellico.

Oggi i numeri sono aumentati a dismisura, si gioca tre volte la settimana e sono nati spin-off del Lotto, il primo fra tutti il nuovo Superenalotto, ma anche altri, che concorrono con la Smorfia.

Termolionline porge un messaggio di cordoglio alla vedova Maria Pia, ai figli Vincenzo e Francesca e a tutti i parenti.

I funerali si terranno domani, mercoledì 24 gennaio, alle ore 10.30, nella Parrocchia di San Francesco, col corteo che muoverà dal vicino ospedale San Timoteo.

Dopo il rito funebre, la salma, proseguirà per Pietrelcina, ove sarà celebrata alle ore 15 una messa nella Chiesa Madre, prima della tumulazione.

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