Frana di nuovo il costone di Rio Vivo, fango negli edifici e sulla strada
TERMOLI. Non sappiamo davvero cosa abbia significato mettere in sicurezza il costone che da Punta di Pizzo degrada verso Rio Vivo se dopo una pioggia insistente, ma non alluvionale, infiltrazioni nel terreno abbiano causato di nuovo un cedimento del terreno.
Smottamento che ha provocato una colata di fango a ridosso delle abitazioni che già vennero sgomberate lo scorso anno, durante l’emergenza meteo del 20 gennaio, quando piovve così tanto da far temere persino per la tenuta della diga del Liscione.
I proprietari degli immobili a rischio hanno rivissuto l’incubo ancora una volta, ma ci deve essere qualcosa che non ha funzionato se dopo 13 mesi siamo di nuovo punto e a capo.
Il fango ha invaso i cortili ed è arrivato sulla strada. Tre le famiglie che abitano in uno degli edifici, ora cosa farà il sindaco, sgombererà ancora?