Sesso e soldi in cambio della droga, 60enne spacciava ai domiciliari
Termoli, Larino Blitz della Guardia di Finanza tra Termoli e San Martino in Pensilis: arrestati 4 molisani e un rumeno.
LARINO. La stretta antidroga promossa nella provincia di Campobasso non ha eguali negli ultimi anni sul nostro territorio.
La Guardia di Finanza ha eseguito 5 misure cautelari nei confronti di 4 bassomolisani e un rumeno, tutti residenti in Basso Molise e nella vicina Provincia dì Foggia, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip frentano, dottoressa Rosaria Vecchi, su richiesta della Procura di Larino al cui vertice da poco è giunta la dottoressa Isabella Gìnefra.
Le indagini del Gruppo Operativo Antidroga della Guardia di Finanza di Campobasso, sotto la direzione del sostituto procuratore Marianna Meo, hanno disarticolato un gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti tra i comprensori costieri del basso Molise ed in particolare tra Termoli e San Martino in Pensilis.
Presso una abitazione privata veniva venduta la droga da parte di pregiudicato già agli arresti domiciliari per fatti di droga che non esitava, in alcuni casi, anche a farsi pagare in natura dalle giovani donne.
Il gruppo si riforniva di stupefacente principalmente dalle piazze pugliesi e romane.
Durante le indagini, che sono durate circa un anno e mezzo e che hanno visto i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Campobasso condurre anche intercettazioni telefoniche, diversi sono stati i sequestri di stupefacenti, in particolare di grammi 130 di cocaina, 500 di hashish, 800 dì marijuana nonché 22 pasticche di ecstasy e 30 grammi di sostanze da taglio, oltre ad autovetture utilizzate per il trasporto e 365 euro in contanti.
Quattro i soggetti tratti in arresto in flagranza di attività di spaccio mentre 5 sono stati i consumatori denunciati alla Prefettura per il possesso dello stupefacente.
Con l'operazione odierna, la Guardia di Finanza ha arrestato l'organizzatore del traffico, un pregiudicato 60enne di San Martino in Pensilis associato al carcere di Larino, mentre un 28enne è stato condotto agli arresti domiciliari; due soggetti invece venivano colpiti dalla misura dell'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, mentre un quinto soggetto veniva assoggettato all'obbligo di dimora.
Con l'operazione odierna, nel corso della quale sono state condotte anche alcune perquisizioni per le quali sono stati impiegati i cani antidroga della Guardia di finanza, è stato stroncato un giro di attività illecite che le Fiamme Gialle stimano in circa 1 milione di euro.