Veneziale, priorità all’occupazione con un “patto morale” tra imprese e lavoratori
CAMPOBASSO. Carlo Veneziale ha le idee chiare sulle priorità programmatiche. Tra i punti cruciali della sua azione di governo, il candidato governatore del centrosinistra colloca il tema del lavoro.
“Un grande patto morale per il lavoro. Un patto fra imprese e lavoratori che tenga insieme occupazione e investimenti - scrive Veneziale dal suo profilo Facebook- Non c’è conflitto fra lavoro e imprese, quando la politica media, risolve i problemi e non si limita a fare da cassa di risonanza alle legittime frustrazioni delle forze sociali, ma cambia in meglio il reale, perseguendo il bene comune”.
“È possibile e lo abbiamo già dimostrato. Quando ero assessore regionale, infatti, abbiamo pensato e attuato un grande progetto di sviluppo dove i finanziamenti pubblici fossero utilizzati per supportare le imprese negli investimenti, ma a patto che si assumessero nuovi lavoratori. Lavoro vero, non precario. I fondi - continua Veneziale - sono stati erogati proprio attraverso questo principio premiale: più gli imprenditori assumono e più lo Stato ti supporta con investimenti strategici che servono per rilanciare la produttività e sostenere la competitività internazionale del ‘sistema Molise’, attraverso l'innovazione tecnologica e di processo”.
“Abbiamo dimostrato - conclude il candidato presidente della Regione Molise - che questo progetto funziona perché abbiamo cuore e passione. Perché abbiamo esperienza e competenza e sappiamo come realizzare i bisogni e le richieste dei territori, senza inseguire risentimento e senza fare chiacchiere”.