Gli italiani vogliono Ancelotti nuovo Ct della nazionale

TERMOLI. Basta piangersi addosso visto che tanto non c'è una macchina del tempo che possa portarci indietro fino a quel maledetto lunedì 13 novembre che entrerà nella storia del calcio e del costume italiano, un po' come la famosa disfatta coreana. Lo spareggio con la Svezia è stato oramai perso ed i mondiali di Russia del 2018 li vivremo senza la nostra Italia, ci sceglieremo una nazione che ci sta particolarmente simpatica e se pur non tiferemo in modo smodato, cercheremo comunque di gustarci l'evento sportivo più seguito al mondo magari dando uno sguardo a Offerte sulle Calcio scommesse.

Ma per la nazionale italiana è il caso di ripartire sin da subito. Chiusa la più che deludente parentesi Ventura, la Federazione Italiana Giuoco Calcio con in testa il discussissimo Carlo Tavecchio, deve scegliere quanto prima il nuovo commissario tecnico. Se il CT si eleggesse a furor di popolo, gli italiani non avrebbero alcun dubbio: il nuovo allenatore dell'Italia sarebbe sicuramente Carlo Ancelotti.

Analizzando vari sondaggi ancora in rete e proposti dai più importanti quotidiani sportivi e non, il gradimento per il tecnico emiliano va dal 40 a picchi sopra il 50 percento del gradimento dei lettori. Piuttosto distante il primo inseguitore, Antonio Conte. Il ritorno del tecnico pugliese raccoglie dal 25 al 33 percento delle preferenze. Nessuno degli altri nomi proposti (Allegri, Mancini, Di Biagio, Guidolin) raggiunge percentuali a due cifre.

Da quanto emerge dalle indiscrezioni giornalistiche, la FIGC avrebbe già contattato Ancelotti per proporgli la guida della nazionale maggiore ma per accettare l'ex tecnico di Juventus, Milan, Real Madrid e Bayern Monaco avrebbe fatto importanti e precise richieste. In primis vuole garantita totale carta bianca su ogni tipo di scelta senza nessuna ingerenza da parte della federazione. Inoltre Ancelotti vorrebbe uno staff tutto suo in cui inserire anche il suo grande amico Paolo Maldini come assistente o magari come team manager.

Ovviamente anche le condizioni economiche sarebbero importanti perché il tecnico in caso di accettazione dell'incarico, vorrebbe guidare la nazionale per oltre 4 anni ovvero fino ai Mondiali del 2022 che si svolgeranno in Qatar ma a fine anno per via del caldo insopportabile durante i mesi estivi. Ancelotti è uno dei tecnici che può chiedere i più alti ingaggi attualmente e se pur rinunciando a qualcosa per la causa nazionale, indubbiamente il suo stipendio sarebbe ben più alto di quello che Ventura continuerà a prendere fino al prossimo giugno.

Al momento dunque non è facile capire se, parafrasando Alessandro Manzoni, "s'ha da fare" questo matrimonio sportivo oppure no. Ci si augura comunque che la decisione venga presa quanto prima per riaccendere l'entusiasmo dell'Italia tutta che ha sofferto enormemente dopo l'inimmaginabile figuraccia contro la Svezia nei più mediocri 180 minuti della nazionale negli ultimi anni.

Ovviamente non mancano altre ipotesi anche più fantasiose. Il Corriere della Sera dal suo sito ha lanciato ad esempio un sondaggio sul gradimento o meno di vedere Gigi Buffon commissario tecnico della nazionale ma la proposta ha raccolto soltanto un terzo di gradimento fra tutti i votanti.