Dalla Cnn alle Iene, il caso dei migranti di Ripabottoni diventa virale

Li vogliono lun 29 gennaio 2018
Attualità di La Redazione
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Iene a Ripabottoni ©TermoliOnLine
Iene a Ripabottoni ©TermoliOnLine

RIPABOTTONI. Dal Cratere del Molise alla Cnn, da Ripabottoni alle Iene. Sembra strano, ma è così. La vicenda della chiusura del Cas Xenia di Ripabottoni e le proteste di cittadinanza e degli stessi migranti, in totale disaccordo con provvedimento notificato lo scorso 8 gennaio è assurta alla ribalta nazionale prima e internazionale poi. Articoli e interviste di emittenti anche prestigiose, come quello apparso sul sito dell’emittente di news principe degli Stati Uniti, la Cnn appunto, che ha focalizzato la storia dei 32 profughi che erano accolti nel paese e che avevano stretto amicizia e consolidato rapporti di stima con la comunità locale, che ha vissuto male il trasferimento dei migranti, tanto da promuovere una sottoscrizione popolare tra la gente di Ripabottoni, raccogliendo centinaia di firme.

Ma non c’è solo il risvolto umano e socialmente sensibile, per questa chiusura che non è stata nemmeno motivata da criticità di natura gestionale o strutturale, ma dettata dalla norma di salvaguardia che può impedire la coabitazione in un centro abitato tra il Cas, che vi si era insediato prima, peraltro, e lo Sprar.

Il risvolto occupazionale non è secondario e 16 persone oggi sono senza lavoro. Per l’ex direttrice Patrizia Pano, che ha ricevuto attestati di solidarietà davvero trasversali e numerosissimi, oltre all’attenzione di media regionali, nazionali e mondiali, quello che sconcerta sia l’assoluto silenzio delle istituzioni, pochissime le prese di posizione, ma Regione, Prefettura e Comune non hanno mosso un dito per cercare una soluzione condivisa che potesse evitare un trasferimento inviso a tutti.

«Solo silenzio assordante, questo è quello che registriamo dalle istituzioni molisane», ha ribadito con estremo disappunto la Pano.

A occuparsi del caso anche la troupe delle Iene, che ieri è stata a Ripabottoni, intervistando le persone per capire cosa davvero stesse succedendo in questo piccolo borgo molisano.

«Le Iene sono arrivate all'improvviso, così come sono solite fare... – ci racconta la Pano - e hanno cercato e trovato il sindaco, che ha risposto con la solita storia della clausola di salvaguardia. La Iena Sabrina gli ha chiesto quindi perché l'aveva richiesta e lui non gli ha saputo rispondere. Le Iene hanno intervistato alcuni cittadini trovati casualmente per il paese è tutti erano favorevoli alla presenza dei migranti. Intervistati anche alcuni ragazzi che erano ospiti del Cas e tutti erano tristi perché vogliono ritornare a Ripabottoni». Il quadro finale? Cittadini e migranti a pranzo con le Iene, tutti assieme.

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