Ancora senza medico alla Marina di Montenero, Travaglini si impegna coi residenti
MONTENERO DI BISACCIA. A dieci giorni dalla pubblicazione della petizione popolare con cui i residenti della zona Marina di Montenero di Bisaccia, la Costa Verde, chiedevano la possibilità di tornare a usufruire del medico di base a San Salvo, come fatto per anni grazie all’intesa tra le Regioni Abruzzo e Molise, alcuna foglia si è mossa e un riscontro non è stato ricevuto nemmeno dalla prefettura di Campobasso, a cui la raccolta firme è stata mandata la scorsa settimana. Per questa ragione, cercando di invertire l’inerzia della vertenza, una delegazione di residenti, una decina sulle 50 famiglie firmatarie residenti, si è recata ieri mattina al municipio di Montenero di Bisaccia e dopo un po’ di attesa ha incontrato il sindaco Nicola Travaglini, a cui è stato chiesto un impegno politico e istituzionale per risolvere la questione.
Travaglini si è detto disponibile a impegnarsi in merito e ora si attende qualche novità nelle prossime giornate. Questo il contenuto della petizione: «Siamo un numero di famiglie che abitiamo nel confine tra Abruzzo e Molise, nella contrada Costa Verde di Montenero di Bisaccia. Da sempre, per vicinanza, abbiamo avuto il medico di famiglia di San Salvo, autorizzati dalla Regione Molise, in quanto il nostro paese di residenza (Montenero di Bisaccia, ndr) dista diversi chilometri dalle nostre abitazioni e non c’è servizio urbano per raggiungerlo. Mentre San Salvo è ad appena 1,5 chilometri. Ora ci è stato tolto il servizio medico senza nessun avviso. Abbiamo chiesto spiegazioni al servizio sanitario di Termoli e alla Regione. Chiediamo al Prefetto di Campobasso di intervenire per risolvere il nostro problema. La nostra comunità è formata anche da persone anziane e bambini che hanno bisogno di assistenza medica tutti i giorni».