Litiga con la convivente e l'accoltella, grave aggressione in via Tevere
Cronaca
di
Emanuele Bracone
1min
TERMOLI. Il caldo si sa fa brutti scherzi. Ma anche in una giornata poco afosa c'è il rischio che scatto quella vena di follia che fa oltrepassare il limite. Una lite in famiglia, di quelle che possiamo considerare quasi ordinarie, purtroppo stamani, intorno alle 11, è sfociata in una vera e propria aggressione. Quasi un femminicidio. Un marito che al culmine del litigio afferra un coltello e con diversi fendenti cerca di colpire la moglie, per fortuna di quest'ultima procurandole solo ferite non letali. E' avvenuto in un appartamento di via Tevere, nella zona del quartiere di San Pietro. Ad avvertire i soccorsi, sia il 118 che le forze dell'ordine, nel caso di specie la Polizia di Stato del commissariato di via Cina, sono stati i vicini, che hanno udito le urla della coppia e hanno compreso cosa stesse accadendo. La signora è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale San Timoteo di Termoli, mentre gli agenti intervenuti hanno segnalato la notizia di reato alla Procura di Larino. Si attendono ulteriori sviluppi. Protagonisti della vicenda un cittadino straniero, A. D. le sue iniziali e la convivente italiana 42enne, A. F. le sue iniziali. La donna è stata dimessa poco dopo, con alcune ferite da taglio. L'immigrato, invece, è stato portato in centrale. Avrebbe anche precedenti specifici.