"Addio grande campione e grande uomo", Termoli piange Salvatore De Gregorio

Termoli. La notizia della morte di Salvatore De Gregorio ha gettato nello sconforto l'intera comunità termolese. Amico sempre allegro e socievole con tutti, con quel suo impegno, al di là di quello lavorativo nel corpo della Polizia Municipale, come maestro di arti marziali che l’ha sempre tenuto a contatto con i più giovani e che l’ha catturato fin dall’età adolescenziale, gli ha conferito enorme valore diventando mentore di queste discipline sportive orientali ad un livello d’insegnamento internazionale in tutto il mondo; giorno dopo giorno, si è costruito una fama generale e ha ottenuto consensi, premi e riconoscimenti da riempirci tutte le palestre nelle quali ha insegnato a grandi e piccoli. Con i suoi insegnamenti, molti sono diventati dei veri campioni.

Era una persona semplice e molto altruista. Da ragazzo, era il guardaspalle di tutti con il suo fisico imponente, un vero gigante buono. Anche quando giocava a calcio, non certo il suo sport preferito, era, per la sua squadra, la carta vincente in caso la partita si fosse messa male, e con la sua verve unita alla sua mole, subito era pronto a mettere in soggezione gli avversari. È stato anche in Nazionale ai vari campionati del mondo delle discipline da lui praticate e militava nella FIWUK come C.T. della Juniores “Sanshon” (Sanda); ultimamente era anche diventato il simbolo dei vigili in bike. Come vigile urbano, spesso pur controvoglia, era costretto ad intervenire nei confronti dei tanti amici a Termoli, ma se poteva, consigliava bonariamente di spostare la macchina per non fare loro multe.

Oggi alla luce di quanto accaduto, siamo tutti sconcertati per la perdita di un amico sincero e sempre disponibile, andato via così presto e in silenzio. “Ciao, Salvatore Kung Fu (come veniva chiamato sin da ragazzino)! Siamo felici di essere stati tuoi amici anche se, sfortunatamente, per troppo poco tempo!” Un grande abbraccio alla sua famiglia, ai suoi figli che tanto adorava e ai quali aveva trasmesso la stessa passione sportiva e un sentito e commosso saluto a tutto il corpo di Polizia Municipale che non ha perso solo un valido rappresentante e tutore delle forze dell’ordine, ma anche un uomo di grande umanità. Che la terra ti sia lieve!