Sanzione pagata, il Nuovo Trenta Carrini è salpato dalla Croazia
TERMOLI. «Una vacanza indesiderata», così come l'ha bollata l'armatore Basso Cannarsa, quella che ha visto coinvolta suo malgrado l'equipaggio del peschereccio Nuovo Trenta Carrini, sequestrato con fermo amministrativo in Croazia da giovedì pomeriggio per aver sconfinato di qualche decina di metri, accidentalmente, nelle acque territoriali croate.
Per fortuna, dopo il pagamento di una sanzione fino a 4 mila euro, il natante è ripartito dal porto di Zagabria nella mattinata di oggi, attorno alle 11, per fare rotta di ritorno nell'Adriatico italiano. L'arrivo al porto di Termoli è previsto per la serata di oggi.
Tutte queste fasi sono osservate attentamente dalla Capitaneria di Porto di Termoli.