Il Ministro Paolo Savona indagato dalla Procura di Campobasso, arriva la conferma

Indagini ven 20 luglio 2018
Cronaca di La Redazione
1min
Il ministro Paolo Savona ©MilanoFinanza
Il ministro Paolo Savona ©MilanoFinanza

CAMPOBASSO. Il ministro degli Affari Europei, Paolo Savona, è indagato a Campobasso nell'inchiesta del pm Rossana Venditti che coinvolge altre 22 persone per presunta usura bancaria. Savona all'epoca dei fatti contestati era al vertice di Unicredit.

Il nome di Savona risulta presente dell'atto della procura relativo alla richiesta di proroga dei termini di durata delle indagini preliminari nell'inchiesta relativa ai parchi eolici di Molise, Puglia e Campania.

«La Procura della Repubblica in relazione alle notizie di stampa, riguardanti il Ministro Paolo Savona e le indagini condotte da questa Procura della Repubblica per ipotesi di usura bancaria, si ritiene di dover rappresentare quanto segue:

• Il fascicolo è stato incardinato a seguito di un esposto presentato dai legali rappresentanti di una società a responsabilità limitata i quali lamentano che, nell'ambito delle operazioni bancarie intervenute, in un arco temporale di oltre un decennio, sui c.c. intestati alla società - già in essere presso Dolo Banca 1473, poi confluita in Unicredit s.p.a. - sarebbero stati. applicati interessi usurai;

• L'iscrizione nel registro notizie di reato (Mod 21) di tutti i soggetti (direttori di filiali, presidenti dei consigli di amministrazione ed amministratori delegati degli istituti di credito interessati - succedutesi nel tempo rispetto al periodo oggetto di contestazione - ed individuati, in numero di 22, dalla polizia giudiziaria delegata per le indagini), astrattamente responsabili del reato denunciato, costituisce atto dovuto a garanzia degli indagati.

Trattasi, infatti, di adempimento volto ad evitare che la condotta. di taluno sia oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica per un periodo di tempo indeterminato e senza un controllo giurisdizionale sull'attività in corso, così come invece imposto dal codice di rito;

• Le indagini - tuttora nella fase preliminare - sono volte, come per legge, a verificare sia l'effettiva configurabilità del reato prospettato in denuncia sia, in caso affermativo, le posizioni e le condotte del singoli soggetti astrattamente coinvolti».

Procuratore della Repubblica Dottor Nicola D’Angelo


TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione