"Il Borgo delle Donne", al via l'evento in ricordo dell'ideatrice Nadia Rucci
TERMOLI. Presentato questa mattina nel locale "Il Battello Ebro" il programma della manifestazione giunta al quinto anno de "Il Borgo Delle Donne", un evento tutto al femminile che in concomitanza con la festa della donna dell'8 Marzo porta a Termoli, all'interno del borgo antico cittadino, un variegato palinsesto di incontri, convegni, concerti e molto altro.
Purtroppo il manipolo di donne del borgo lo scorso anno ha perso uno dei perni principali, una delle ideatrici di questo evento, la compianta Nadia Rucci che ha comunque lasciato una consistente eredità a sua figlia Greta.
"Non è stato facile quest'anno organizzarci per portare avanti questa iniziativa e i motivi sono diversi" - hanno detto all'unisono le ragazze organizzatrici del borgo- “Il fatto che Nadia , ideatrice del progetto non è più con noi ha fortemente inciso sullo "stato confusionale" iniziale, anche se oggi possiamo dire che ce l'abbiamo fatta!
Ce l'abbiamo fatta perché anche la sua assenza è una cosa che sta con noi, perché l'eredità che ha lasciato alle sue donne del Borgo e, più in generale , all'intera comunità termolese ,non poteva essere semplicemente ignorata e accantonata.
D'altronde è stata proprio lei, con i suoi ultimi appunti, a guidarci nell'elaborazione del calendario di eventi di quest'anno. Ed è da qui che siamo volute ripartire".
L'inaugurazione della quinta edizione de “Il Borgo delle Donne” si terrà giovedì 8 marzo alle ore 18,30 con l'evento: "Le donne dell'Olio", un incontro con le tre generazioni dell'Olio a cui presenzieranno A. Massari , M. Colonna e E. Polzella. Queste tre donne, che da subito si sono rese disponibili, racconteranno la loro storia spiegandoci come si è svolto e, in alcuni casi come si svolge ancora il loro lavoro.
Dal 10 Marzo verrà poi inaugurata una mostra pittorica a cura della IV e V Arti figurative del Liceo Artistico B. Jacovitti di Termoli intitolata “La Donna e la natura“, ma tantissime altre iniziative si terranno nella splendida cornice del castello Svevo considerato il simbolo forte della storia termolese, cosa questa prefissata dall’Associazione Socio Culturale Termoli Medievale con la speranza che tutto questo possa coinvolgere in massa i cittadini e sia anche un modello di promozione per il turismo.