Cartoline malsane da una città fuori controllo
Editoriale
di
Emanuele Bracone
1min
TERMOLI. A noi poco interessa, in linea soggettiva, se l’amministrazione comunale proroghi o meno la TeAm. Quel che importa è che in linea oggettiva siano provvedimenti corretti e ancor di più della forma, che la sostanza del servizio non pecchi. Purtroppo, non è così. Non è Termolionline un portale che ama vilipendere l’immagine della città di Termoli, tanto meno però possiamo tollerare che il settore dell’Ambiente sia così gestito, male, per non dire altro. Di qualche giorno fa la nostra segnalazione sui cestini colmi nel parchetto del santuario della Madonna delle Grazie, che si trova in un punto ormai strategico e centrale della città. Ebbene, siamo andati a controllare se gli operatori della TeAm li avessero svuotati, macché. Peggio di prima. Tutti e 4 colmi oltre l’orlo. Nei dintorni ci sono i contenitori per la plastica condominiali stracolmi, alcuni persino col coperchio del bidone grande spaccato per la quantità di buste presenti. Poco avanti un bidone dell’umido rotto, che continua a sversare liquami puzzolenti. Insomma, non ne possiamo più. Sindaco e assessore Florio, uno scatto d’orgoglio, non sono queste le cartoline che vogliamo mandare in giro.
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