Si avvicina il 7° Congresso Nazionale del Coisp, Maccari: “Da un quarto di secolo incarniamo l’Indipendenza"
Flash News
di
redazione
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TERMOLI. A dieci giorni dal 7° Congresso Nazionale del Coisp fervono i preparativi per un vero e proprio evento che rinnova e rinsalda le promesse di un Sindacato di Polizia nato per incarnare gli ideali di Indipendenza, Libertà, Solidarietà. “E dopo un quarto di secolo siamo ancora qui, più presenti che mai, a dimostrare a tutti cosa vuol dire ‘Duri ma corretti’. Oltre un motto, ancora più in là di una convinzione: è una ragione di vita per noi che ci siamo assunti l’onore e l’onere di dare voce e corpo e forza ai bisogni, alle aspettative, ai diritti dei Poliziotti italiani. E’ un credo, che non abbiamo mai tradito e che ieri, oggi e domani sarà sempre garanzia della bontà del nostro operato per i colleghi che sempre di più scelgono di aggregarsi a questa grande famiglia”. Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, a poco più di una settimana dal grande appuntamento che il 24 e 25 maggio presso l’Hotel Villa Carpegna, a Roma, riunirà i vertici Nazionali ed i Delegati Territoriali del Sindacato Indipendente, “chiamati - spiega - alla più onerosa delle attività, carica delle responsabilità di chi continua a posare uno dietro l’altro i binari sui quali da 25 anni viaggia questo treno in corsa che è il Coisp! Perché questo non è solo il fondamentale momento dei bilanci e dei consuntivi, ma è anche e soprattutto il momento ispiratore per un futuro tutto da costruire, con la medesima forza e voglia di fare avute fino a qui, che hanno consentito di scrivere le pagine di una storia bellissima che dura da 25 anni!”. “Sarà una due giorni ricca di impegni - aggiunge Maccari - e, come sempre tutto nella storia del Coisp, aperta al confronto e allo scambio con il mondo esterno, pronta a recepire il contributo di ospiti del massimo calibro in questo nostro Comparto talmente complesso, che richiede sempre di più una convinta attività in rete fra tutti gli Operatori chiamati, ciascuno per la propria parte e competenza, a lavorare per la ‘salute’ e la stabilità di un sistema troppo duramente messo alla prova in questi ultimi anni così bui per il pianeta Sicurezza”. “E mentre prosegue alacremente il lavoro di quanti si prodigano per la perfetta riuscita di questo evento - conclude Maccari - noi tutti ci arriviamo già ben pronti, perché abbiamo sempre costantemente testa e cuore rivolti a quell’attività sindacale che svolgiamo con la medesima intenzione e dedizione per 365 giorni all’anno. E’ quell’attività diuturna ed immancabile in ogni angolo del Paese che dice a tutti cosa è il Coisp e che trova in questo appuntamento nazionale una vetrina importante e dovuta, e uno sprone per fare ancora bene, ancora tanto, ancora insieme, ancora Duri ma corretti…sempre!”.