Casette d'acqua, la replica della giunta Travaglini alla minoranza di Montenero

MONTENERO DI BISACCIA.  Il sindaco Nicola Travaglini e la Giunta comunale intendono chiarire alcuni aspetti inerenti il tema delle cosiddette "casette dell'acqua", sollevato in questi giorni da alcuni cittadini sui Social Media e ripreso dai consiglieri di minoranza sulla stampa locale. «Mentre i consiglieri di minoranza monteneresi racimolano singoli interventi di cittadini su Facebook - dichiara il sindaco Nicola Travaglini - per farne cavalli di battaglia di rara intensità, come è accaduto negli ultimi giorni per la questione legata alle cosiddette casette dell'acqua, informo che il nostro è stato uno dei primi comuni del circondario a deliberare, il 4 dicembre 2013, in merito all'installazione e alla gestione di uno o più distributori di acqua microfiltrata e gasata sul territorio comunale. A quell'atto seguì un bando, pubblicato nel giugno del 2014, al quale purtroppo non rispose nessuno: ma di questo episodio, stranamente, non c'è traccia nel comunicato diffuso ieri dai suddetti consiglieri. Lo scorso anno con la misura Par FSC 2007-2013 asse 3 linea III.C - Linea azione B, per il tramite dell'Unione dei Comuni del Basso Biferno, è stato stanziato un finanziamento che prevede la fornitura e il posizionamento di casette informatizzate per il conferimento dei rifiuti, alle quali sarà affiancata l'installazione di erogatori di acqua potabile. Il Comune di Montenero di Bisaccia, quindi, avrà due distributori di acqua che, secondo le indicazioni fornite, verranno posizionati in Via Palermo e in zona San Paolo. Detto ciò, ribadisco che il mio impegno sarà ovviamente quello di sollecitare l'espletamento delle ultime pratiche burocratiche, in capo all'Unione dei Comuni, per far arrivare in tempi certi anche a Montenero le desiderate casette dell'acqua».