Da domani la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
TERMOLI. Dal 18 al 25 gennaio, ricorre in tutto il mondo la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani promossa dal Consiglio ecumenico delle chiese e dal Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Il tema del 2018 prende spunto dall'Esodo (15, 6) “Potente è la tua mano, Signore” come un canto di trionfo sull’oppressione, scelto dalle chiese cristiane dei Caraibi, una regione del mondo che in passato ha subito il periodo del colonialismo e della schiavitù. Oggi i cristiani dei Caraibi, appartenenti a diverse tradizioni, vedono la mano di Dio nella fine della schiavitù. L'esperienza dell'opera salvifica di Dio che porta la libertà è seme di unità. Per questo motivo la scelta del cantico di Mosè e Miriam quale tema per la Settimana di preghiera è sembrata appropriata.
La settimana di preghiera, accompagnata da un sussidio di testi, canti, riflessioni utili per tutto l'anno, è stata condivisa anche dalla Diocesi di Termoli – Larino come momento di dialogo, confronto e preghiera comunitaria tra le confessioni cristiane. All'interno di queste giornate sono previste due iniziative con le varie realtà presenti sul territorio:
Domenica 21 gennaio alle 10.30 la parrocchia Beata Maria Vergine delle Grazie di Larino ospiterà le comunità della Chiesa Evangelica Battista di Campobasso e Ripabottoni per una celebrazione ecumenica che prevede la liturgia della Parola animata dai cristiani battisti e la liturgia eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi di Termoli – Larino, Gianfranco De Luca.
Lunedì 22 gennaio alle 10 in Cattedrale a Termoli sarà celebrata la divina liturgia con rito ortodosso in memoria di San Timoteo venerato in questo giorno dalla chiesa ortodossa e il 26 da quella cattolica. La messa sarà officiata dai alcuni sacerdoti della Diocesi ortodossa romena in Italia che in Molise vede a San Martino in Pensilis una parrocchia punto di riferimento per i cristiani ortodossi sotto la guida di padre Petru Bogdan Voicu. Al termine della liturgia ci sarà una preghiera comune con il vescovo De Luca davanti alle reliquie di San Timoteo come segno di dialogo, confronto e ascolto tra le confessioni cristiane.