Comuni e professionisti da un euro: dall’onorario all’onore

L'economia circolare lun 13 novembre 2017
Lavoro ed Economia di Claudio De Luca
2min
Un euro ©metropolisweb.it
Un euro ©metropolisweb.it

LARINO. Comuni e professionisti da un euro: dall’onorario all’onore.

Due vicende della Pubblica amministrazione sono state all’origine: 1) di una sentenza di Palazzo Spada; 2) di due interrogazioni parlamentari.

I casi si sono verificate in Calabria, segnatamente a Piana degli Albanesi ed a Catanzaro dove il bando per la redazione di un Regolamento urbanistico e quello per la somministrazione di un servizio di assistenza sociale prevedevano un compenso pari ad un solo euro. Con riferimento al primo caso alcuni ordini professionali avevano ottenuto una sentenza favorevole dal Tar, successivamente ribaltata dal Consiglio di stato.

Difatti, in seconda istanza, i contenuti del bando erano stati ritenuti legittimi nonostante il Codice degli appalti (art. 3, lettera i) preveda l’onerosità del contratto per quelli pubblici. Secondo i consiglieri il concetto in questione «può assumere un significato attenuato, o in parte diverso, rispetto all’eccezione tradizionale e propria del mondo interprivato».

Nella sostanza si ammette la possibilità che l’onere possa essere “ragionevolmente assicurato da altri vantaggi, economicamente apprezzabili (anche se non direttamente finanziari) potenzialmente derivanti dal contratto”. Praticamente vincere un bando pubblico e realizzare un piano di qualificazione urbanistica potrebbe costituire un titolo d’onore in grado di far lievitare la notorietà del professionista, anche se vincere una gara per un valore di un euro potrebbe costituire solo un danno dal momento che sembrerebbe trasmettere l’immagine di un addetto ai lavori che vada alla ricerca disperata di un incarico soltanto per avere visibilità. A questo punto chi sarebbe disposto ad affidarsi ad un professionista che si mette in gioco gratuitamente? Ma i Giudici non sono stati d’accordo. Ma immaginate se certe proposte prendessero piede in Molise!

Analogamente per la storia di Piana degli Albanesi e del servizio di assistenza sociale offerto a titolo quasi gratuito. Stavolta la motivazione che l’offerta possa essere retribuita, con un vantaggio economico, diverso da quello finanziario, a nostro modo di vedere sarebbe tutta da dimostrare. Cosa mai possa ricavare un assistente sociale dal fatto di lavorare senza compenso sarebbe cosa veramente ardua da argomentare. Eppure, una volta interrogati, sia il Sottosegretario alle infrastrutture sia il suo omologo al lavoro hanno voluto condividere - in Parlamento – le stesse decisioni del giudicato di Palazzo Spada di cui si è detto.

Di primo acchito viene da pensare che persino i due rappresentanti di Governo, se sono veramente convinti dei contenuti espressi in Assemblea, per coerenza dovrebbero quanto meno rinunciare alle rispettive indennità dal momento che un sottosegretariato contribuisce sicuramente al prestigio ed alla visibilità, con ciò stesso concretando una sorta di forma alternativa di retribuzione. In buona sostanza, viste le condizioni in cui versano le casse pubbliche molisane, determinate rinunce riuscirebbero quanto meno opportune per l’andamento gestionale di una P. a. Ma, da un punto di vista di gran lunga più pratico, parrebbe che - in materia di servizi professionali svolti per il pubblico – sia giusto giungere alla predisposizione ed all’approvazione di un disegno di legge sull’equo compenso; magari privilegiando i testi delle due proposte già presentate alla Camera ed al Senato, parzialmente persino discussi.

Comprendiamo bene che la procedura difficilmente potrebbe arrivare a compimento, essendo le Camere pressoché alla fine della legislatura, prevista per il marzo o per il giugno del 2018. Però, nel frattempo, cosa ne direste se si decidesse di sospendere gli emolumenti a quei Giudici del Consiglio di stato tanto liberalizzatori? Se non ‘in toto’, almeno per un paio d’anni, per dar loro modo di rendersi conto di cosa significhi vivere di onore e di gloria.

Claudio de Luca

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