Comparto sanità, due ore di sciopero proclamato anche a Termoli dalla Fsi
TERMOLI. La Fsi-Usae, coordinata in Molise da Fernanda De Guglielmo, ha proclamato per oggi due ore di sciopero all'inizio di ogni turno del personale del comparto del Servizio sanitario nazionale. «I dipendenti pubblici sono una risorsa non un costo e noi incentiviamo la partecipazione allo sciopero nazionale per fare la differenza. Chiediamo una retribuzione adeguata all qualità del lavoro offerto, il riconoscimento delle competenze professionali, l'individuazione di un'area quadri per le professioni sanitarie e la qualità della vita migliore nel luogo di lavoro.
Come abbiamo già evidenziato, magre sono le soddisfazioni dal punto di vista degli aumenti stipendiali - sottolinea la De Guglielmo - anche se siamo riusciti a fare un poco di perequazione, questo accade perché l'impianto contrattuale è viziato a causa dell'accordo del 30 novembre 2016 tra il Ministro Madia e Cgil-Cisl-Uil sull'aumento a 85 euro a regime. Accordo che noi della Fsi-Usae non abbiamo condiviso perché non prevedeva aumenti per il triennio 2013-2015, e che ha tradito gli impegni precedentemente assunti con i protocolli del 2009».
All’ospedale San Timoteo si prevedono disservizi nel laboratorio analisi, centro trasfusionale, radiologia, anatomia patologica. Il contingente minimo prevede la presenza di infermieri superiore a quella che normalmente risulta in servizio. Una folta delegazione parte dal Molise per partecipare alla manifestazione che si terrà a Roma.