Multato per 26 minuti di ritardo sulle strisce blu
TERMOLI. Multato per mezz’ora di ritardo sulle strisce blu.
«Giovedì per la prima volta in vita mia ho preso una multa perché ho sostato oltre il limite di tempo in Piazza Sant'Antonio.
Il tempo residuo è di circa mezz'ora, pensavo si potesse pagare la differenza, visto che non sono un parcheggiatore selvaggio di quelli che parcheggiano sui marciapiedi o nei posti per disabili, ma che aveva con se una bimba di 4 anni che si è dovuta fermare in bagno per una emergenza. Tra le altre cose volevo sottolineare che ho provato a chiedere spiegazioni a 2 Vigili urbani che erano li in piazza a fare una multa ad un Bmw, ma che ovviamente si sono "lavati le mani" perché non di loro competenza...
Ho provato a cercare anche l'accertatore, in piazza non c'era, primo corso niente, secondo corso niente... discesa Sant'Antonio nulla.... e mi viene da pensare: Se la sosta scadeva alle 17.34, io ero in piazza con la bimba già alle ore 18 e non ho visto nessuno... ma questo accertatore è venuto a multare me e se n'è scappato? Inoltre sul bigliettino della multa non c'è un numero di assistenza, niente, la multa è questa e basta. E se io a quell'ora fossi stato a casa e l'accertatore avesse trovato il mio bigliettino per terra?
Insomma, sono davvero rammaricato per la multa con un senso di impotenza perché, per una questione di urgenza con una bimba di 4 anni, non ho potuto discutere con nessuno della questione. Non parlare per il numero verde di PubliParking "..e che le devo dire ?". Bene, forza Italia, sempre meglio».