In Consiglio comunale approvato il nuovo piano regolatore del cimitero
TERMOLI. L’interpellanza urgente che aveva aperto il Consiglio comunale è stata aggiunta in corso d’opera nella mattinata, ma altri erano gli argomenti ufficiali della seduta durata poco meno di due ore, in via Sannitica.
Strategicamente, il Documento unico di programmazione, sorta di Finanziaria del Comune, ha visto polemizzare il solito Di Michele, vero grillino parlante, sulla possibilità di accesso e sui tempi di acquisizione di atti così elaborati su cui potersi esprimere.
La sua polemica è stata successiva all’illustrazione del Dup da parte dell’assessore Ferrazzano. Gli hanno replicato i consiglieri Sciandra e Di Francia, e poi la parola è stata presa dal presidente di Commissione Scurti, che ha ribadito come i documenti siano sempre stati messi a disposizione e che nelle varie sedute si è data risposta ai quesiti posti.
Ma non è stato l’unico punto su cui Di Michele ha avuto da ridire, anche sul grado e tasso di realizzazione dei progetti contenuti nel fascicolo, ma è stato contrastato dalle parole del sindaco Sbrocca, che ha sottolineato come molte opere già sono state realizzate e altre sono in programmazione e i cittadini sono saggi. Poi, ribatte su un tasto a suo dire dolente, ossia che l’opposizione dovrebbe fare proposte, «La nostra azione si basa su cose concrete che i cittadini valuteranno».
L’assenza di buona parte della minoranza ha reso anche snello il dibattito e la maggioranza ha portato a casa agevolmente, non solo nei numeri, le proposte.
Come quella del piano regolate del Cimitero, una variazione al Bilancio e la proposta di modifica di un regolamento per permettere all’amministrazione di partecipare a bandi per ottenere dei finanziamenti.