Portocannone, il consuntivo conferma i debiti alla base del dissesto
PORTOCANNONE. Torna la sessione contabile in Consiglio comunale a Portocannone, dopo la dichiarazione di dissesto finanziario dello scorso mese di aprile. Ma nella seduta di assise civica di giovedì sera 7 dicembre c’era anche l’approvazione delle modifiche allo Statuto della Corsa dei Carri. Il commissario ad acta nominato dal Viminale ha approvato il conto consuntivo relativo all’esercizio finanziario dell’ente 2016, l’ultimo in piena autonomia prima dell’avvenuto default.
Il risultato è stato un disavanzo di 853.441,54 euro. Il disavanzo da ripianare, invece, nel complesso, compresi gli accantonamenti, è stato di 5.019.403,27 euro. Una somma, questa, ricostruita in maniera autonoma dal commissario prefettizio Enrico Antenucci dopo quattro mesi di lavoro, che non a caso coincide con l'importo per il quale la mia maggioranza si è trovata a dichiarare il dissesto. «Credo che questo possa dipanare definitivamente ogni eventuale dubbio sull'entità dell'esposizione debitoria del Comune di Portocannone», ha commentato il sindaco Giuseppe Caporicci. Tra qualche mese, oltretutto, arriveranno anche le conferme del Commissario liquidatore.