Il Popolo della famiglia sta con Toma: “Valori etici comuni, in difesa della famiglia”

Comuni denominatori lun 19 marzo 2018

Campobasso La formazione politica di matrice cristiana appoggerà il centrodestra alle prossime regionali

Politica di La Redazione
3min
Donato Toma e Mirko De Carli ©Campobassoweb
Donato Toma e Mirko De Carli ©Campobassoweb

CAMPOBASSO. Valori comuni, la matrice cristiana come base di riferimento: il “Popolo della famiglia”, in Molise, appoggerà la coalizione di centrodestra e il candidato governatore Toma alle prossime regionali.

Un’intesa sancita pubblicamente questa mattina, in una conferenza stampa che ha chiarito linee e priorità programmatiche. Ad approfondirle, Mirko De Carli, coordinatore nazionale del Pdf:

“È questa l’occasione di spiegare perché il ‘Popolo della famiglia’ ha deciso di entrare nella coalizione di centrodestra - ha detto De Carli - appoggiando la candidatura di Toma: contaminare il panorama politico attraverso i valori di riferimento della dottrina sociale cattolica: vita, famiglia, libertà religiosa”.

Sul futuro e sul programma: “Alle recenti politiche abbiamo conseguito 220mila voti, solo con l’impegno e la militanza attiva e senza il sostegno dei media. Vogliamo fare ancora meglio, partendo proprio dal Molise - ha spiegato il coordinatore nazionale del Pdf - Anche qui proponiamo i nostri punti fondamentali: reddito di maternità, la domenica come giorno di riposo per celebrare la libertà religiosa e non per il profitto aziendale, una fiscalità dignitosa e più sostegno alla famiglia”.

L’alleanza con il centrodestra regionale, ha spiegato De Carli, è stata una precisa indicazione degli elettori, oltre che una naturale e comune convergenza sui valori di riferimento:

“Non siamo un partito che impone dall’altro le linee, abbiamo deciso di essere coerenti coi nostri valori e col nostro popolo, che ci ha chiesto di essere presenti con il centrodestra e nella persona del candidato Toma rivediamo il nostro stesso impegno e un terreno etico condiviso”.

La famiglia prima di tutto. A partire proprio dalla mamma e dal suo valore; un valore che il pdf intende sostenere su ogni livello:

“Vogliamo tutelare la dignità della mamma: sostegno , oggi molte donne non hanno la possibilità di potersi riconoscere mamme a tempo pieno. Ed è impossibile che lo stato e fisco non premino le famiglie che fanno più figli. Il tessuto sociale della famiglia - ha continuato il dirigente Pdf - costituisce anche la base della produttività nazionale e va difeso, specie per ciò che attiene al Made in Italy. Un pezzo di Molise vive sull’imprenditorialità a dimensione familiare: sostenere, aiutare, proteggere tutelare le imprese fondate sulla famiglia è fondamentale”.

De Carli è poi tornato a rimarcare l’importanza di una battaglia identitaria capace di riportare al centro i valori del cristianesimo e della famiglia tradizionale:

“Noi diciamo ‘no’ al gender nelle scuole, oggi molto spesso veicolo di un’educazione alla sessualità deviata. Nelle scuole oggi non si festeggia la festa dek papà: stiamo cancellando il nostro diritto a essere genitori e non possiamo tutelare che i nostri figli subiscano questa colonizzazione ideologica, questa deriva concettuale. Ci impegneremo per difendere la famiglia e i valori della famiglia. Saremo la voce delle famiglie molisane”.

Un discorso che ha trovato ampia condivisione da parte del candidato governatore del centrodestra, Donato Toma:

“Credo ci sia concordanza su tutto con Mirco. La nostra coalizione è un mondo che ha varie anime e questo ci completa. La famiglia è la culla della società e va di pari passo con l’impresa: non esiste impresa se non c’è famiglia. È un binomio imprescindibile per il progresso della società”.

Sulle proposte programmatiche il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Campobasso è chiaro: “Sono d’accordo sul reddito di maternità. Le mamme sono quelle che lavorano di più e vanno sostenute.

Posizioni coincidenti anche su tematiche di respiro etico, quali aborti e testamento biologico:

“La mia provenienza è di matrice cristiana - ha detto Toma - C’è libertà di scelta e rispetto l’opinione altrui, ma non posso dimenticare i miei valori e la mia educazione. Credo che la varietà sia una ricchezza, non un limite e, pur avendo una matrice identitaria chiara, rispettiamo gli altri senza alcuna chiusura. Anche perché - ha aggiunto il candidato presidente della Regione Molise- ci sono dei principi etici in comune anche con chi non ha un background necessariamente cristiano”.

Poi, su Iorio: “Siamo in dialogo costante. Non c’è nessuna divergenza, solo piccoli aggiustamenti sulle posizioni, ma non c’è distanza”.

Nel corso dell’incontro è intervenuta anche Annaelsa Tartaglione, coordinatrice regionale di Forza Italia:

“Siamo felici che anche in Molise si sia unito a noi questo movimento, diviso dal centrodestra alle ultime politiche. Si possono trovare delle convergenze, specie sui valori comuni, come quello della difesa della famiglia; un valore che vogliamo tutelare. Per farlo abbiamo bisogno di ritornare alla guida di questa regione”.

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione