Primi strappi dopo l'intesa su Veneziale, Di Stefano: tradito il mandato di 1.300 delegati

Scuciture ven 23 marzo 2018
Politica di La Redazione
1min
L'assemblea Ulivo 2.0 ©TermoliOnLine
L'assemblea Ulivo 2.0 ©TermoliOnLine

CAMPOBASSO. Strascichi inevitabili dopo l’intesa maturata su Carlo Veneziale nel centrosinistra.

Angelo Di Stefano, segretario regionale del Molise dell’Italia dei Valori, in riferimento alla nomina di Carlo Veneziale come candidato unico per il centro sinistra alle prossime consultazioni del 22 aprile, tiene a precisare che l’intero partito ha sposato sin dal primo momento tutte le iniziative dell’Ulivo 2.0 poi diventato Molise 2.0.

«Un’avventura straordinaria culminata con l’assemblea dei 1.300 delegati che hanno approvato all’unanimità i punti programmatici per il rilancio della Regione Molise. Nell’occasione ho manifestato la disponibilità quale candidato Presidente della Regione Molise con l’Ulivo 2.0. Tutti insieme abbiamo legittimato poi il senatore Roberto Ruta, quale nostro miglior rappresentante per unire tutte le anime del centro sinistra disapprovando l’operato del governo Frattura. Una discontinuità assoluta con il passato ed un’azione diversa e decisa per recuperare il popolo del centrosinistra che ha manifestato sdegno e vendetta in favore dei 5stelle alle scorse elezioni nazionali.

L’Italia dei Valori fino alla giornata di ieri ha partecipato a tutte le trattative tra il Partito Democratico e Molise 2.0. Lo stesso Senatore Ruta ha segnalato 5 nomi utili alla segretaria Micaela Fanelli. A nostra insaputa siamo venuti a conoscenza che Ruta e qualche altro amico hanno accettato la candidatura di Carlo Veneziale.

La discontinuità era rivolta non solo alla figura del Presidente della Regione Molise, stimato professionista e amico personale, ma a tutti i rappresentanti della giunta regionale. Ci ritroviamo oggi Carlo Veneziale, come sostituto di Frattura, persona seria e onesta come il presidente, ma assessore attualmente in carica con l’amministrazione Frattura. E allora, dal momento che la volontà dell’assemblea era una totale discontinuità con il passato (e non la testa di Frattura), riteniamo come Italia dei Valori di non appartenere più a queste scelte politiche.

Pertanto L’Italia dei Valori si tira fuori da questo centro sinistra e augura migliori fortune a tutta la coalizione».

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione