In Consiglio regionale parte la nuova legislatura, Micone presidente dell'assemblea
CAMPOBASSO. Il giorno è arrivato. Si sta celebrando questa mattina, a Palazzo D’Aimmo, l’insediamento del nuovo Consiglio regionale.
Facce distese e grandi sorrisi, in un’atmosfera di serenità ed entusiasmo, hanno salutato la prima seduta dell’Assise, “guidata” dai consiglieri anagraficamente più
Presenti nella prima seduta consiliare di Palazzo D’Aimmo tutti i membri dell’esecutivo oltre, naturalmente, al presidente Toma: Cavaliere, Di Baggio, Cotugno e Niro.
La prima seduta di assise ha ratificato la sospensione di Michele Iorio, per effetto della legge Severino. Al suo posto, per ordine decrescente in base al numero di voti raggiunto nella medesima lista, Eleonora Scuncio.
È arrivata anche l’ufficialità dell’ingresso dei consiglieri entrati con surroga: Scarabeo, Romagnuolo, Matteo e Tedeschi, rispettivamente in sostituzione di Cavaliere, Di Baggio, Cotugno e Niro, nominati assessori.
Subito le prime scintille dopo l’intervento di Andrea Greco, ex candidato governatore dei grillini:
“Questo è il luogo dove si esprime la democrazia. A novembre scorso però il volere del popolo è stato umiliato: saremo chiamati ad approvare il passaggio da 21 a 26 consiglieri e credo che sia ingiusto tutto questo”, ha detto il pentastellato.
Questione presidenza del Consiglio: il governatore Toma ha proposto il nome di Salvatore Micone. Un appello raccolto volentieri anche da Facciolla (Pd): “Votiamo volentieri il candidato proposto dalla maggioranza”.
Il nuovo presidente del Consiglio regionale è Salvatore Micone (Udc), eletto con 14 voti a favore: “Grande ottimismo ed entusiasmo, auguro buon l’acoro a tutti, all’insegna del rispetto e della collaborazione” - le sue prime parole.
Alle 12.30 la seduta è stata sospesa: l’aula consiliare riaprirà tra un’ora.