Città di Termoli pronto a rialzarsi dopo la sconfitta di sabato scorso
TERMOLI. Seconda gara del girone di ritorno e il Città di Termoli è chiamato ad un pronto riscatto dopo l'inopinata e speriamo senza conseguenze per il prosieguo del campionato in chiave vittoria finale, di sette giorni fa contro il fanalino di coda Campobasso 1919. Una sconfitta che possiamo dire clamorosa e quanto meno inaspettata proprio nel giorno della Befana che appunto nella calza ha portato solo tanto carbone.
Abbiamo analizzato quella sconfitta e siamo riusciti a trovarci, non certo per giustificare la battuta d'arresto, qualche attenuante , ma detto questo resta comunque il fatto che questa sconfitta con tutte le attenuanti ci possano essere, ha fatto perdere contatto prezioso e dilapidato quel vantaggio che nelle ultime partite dell'andata avevano conseguite sulle squadre lepri, vittoria con il Vastogirardi e pari a Isernia; di tutto dopo questo panettone indigesto a parte, nessuno si aspettava la sconfitta contro i modesti del Campobasso 1919 che in classifica su 16 partite giocate ne hanno vinte 2 e pareggiate 1 collezionando 13 sconfitte segnando solo 13 reti 3 al Termoli e subendone la bellezza di 51 una differenza reti di -38 e una media inglese punti di -27.
Ecco con tutta la giustificata fiducia che ancora nutrono in società, e fanno bene almeno loro, questa sconfitta non ci è piaciuta perché abbiamo il timore che possa lasciare strascichi: d'accordo domenica contro l'Olimpia Riccia rientrano alcuni squalificati, però non sappiamo se il portiere Capozzi ha la spalla tornata a posto, se il bomber del campionato con 18 reti, Mallardo, abbia smaltito la contrattura che lo ha costretto ad uscire domenica scorsa. I nuovi, seppur di talento, si siano già inseriti e ci potrebbe essere anche l'esordio dell'ultimo arrivato in ordine di tempo, il centrocampista di colore Wade e allora speriamo che Campobasso sia stato solo un incidente di percorso senza conseguenze...
Appuntamento domenica 14 gennaio alle 14.30.