I Mondiali oltre l’Italia: le squadre da seguire con più attenzione
Alzi la mano chi, a distanza di tre mesi dalla dolorosa eliminazione dell’Italia per mano della Svezia, abbia già dimenticato la triste serata di San Siro che ha sancito la mancata qualificazione degli azzurri al Mondiale di Russia 2018. Una ferita ancora aperta, in cui sono emerse le difficoltà della classe dirigente che ha guidato la Federazione, ma anche la mancanza di spirito identitario da parte dei giocatori della nazionale. Si tratta di un vero e proprio anno zero per il calcio azzurro: ripartire non sarà facile né automatico, considerando il gap tecnico che attualmente separa l’Italia dalle più forti selezioni che, il prossimo giugno, andranno a contendersi la Coppa del Mondo.
L’interrogativo sorge spontaneo: gli italiani seguiranno con passione i Mondiali 2018? Sarà sicuramente assente il coinvolgimento trasversale e massiccio che accompagna le partite dell’Italia durante le fasi finali: i veri appassionati, però, non vorranno perdersi una manifestazione prestigiosa, con i migliori giocatori del globo pronti a sfidarsi per la gloria. Quali saranno, dunque, le squadre da seguire con più attenzione?
Le quote Mondiali danno una chiara indicazione delle possibili gerarchie per la prossima Coppa del Mondo: la Germania, campione del Mondo in carica, è la favorita d’obbligo della competizione (a 5.50 il successo finale su Bet365). I tedeschi sono una squadra solida e tecnica, guidata con abilità dal ct Löw. Ciò che impressiona, è l’enorme fucina di talenti sfornata in questi anni: l’Under 21 è campione d’Europa in carica, mentre una nazionale sperimentale ha vinto, lo scorso anno, la Confederations Cup. Non può mancare poi, tra le squadre da seguire, il Brasile di Neymar (a 5.50). Sembrano lontani gli anni bui, culminati col 7-1 subito in semifinale dalla Germania nel Mondiale casalingo: l’arrivo in panchina di Tite ha portato a una netta inversione di rotta, con un girone di qualificazione vinto agevolmente e il giusto mix tra giovani rampanti (Coutinho, Gabriel Jesus) e l’affidabilità dei veterani (Casemiro, Marcelo, Thiago Silva in primis).
In seconda fila, spiccano squadre come Francia (7.00), Spagna (8.50) e Argentina (10.00). La giovane Francia di Deschamps stuzzica, data la qualità della rosa: Griezmann e Pogba guidano una selezione che deve superare la delusione della sconfitta in finale a Euro 2016. Attenzione, poi, alle Furie rosse. La cura Lopetegui sembra aver rinvigorito un gruppo che aveva bisogno soltanto di nuovi stimoli: la qualità è tantissima, con Isco, Asensio, Morata e Saul a ringiovanire una rosa in cui i senatori Piqué, Ramos e Iniesta sono ancora al centro del progetto tecnico. Da parte sua, invece, l’Albiceleste ruoterà attorno alla classe di Leo Messi, giunto probabilmente all’ultima grande occasione per sollevare un trofeo con la sua nazionale: tanta qualità in attacco accanto al 10 blaugrana, con i soliti dubbi invece sulla tenuta difensiva.
Non bisogna dimenticare infine le outsider: la Croazia (41.00) ha qualità da vendere, con Modric e Rakitic due giocatori chiave su tutti. Così come il Portogallo (26.00) di Cristiano Ronaldo, uno a cui manca solo la conquista del Mondiale per coronare una carriera unica. Attenzione anche alla garra dell’Uruguay (26.00) di Cavani e Suarez, una squadra che ha tanta qualità davanti e grinta da vendere. E chissà che una delle tre squadre non riesca a tener testa alle compagini più quotate, anche perché il percorso è lungo e pieno d’insidie e, nella fase finale della competizione, gli avversari sono di altissimo livello. Per farsi un’idea sulle reali chance delle outsider e per conoscere tutte le quote sulle partite, è possibile consultare www.wincomparator.it. Una cosa è certa: sarà un Mondiale da seguire minuto per minuto.