Angeli in tuta e visiera, "Grazie a chi ha assistito il nostro amato Franco Dall'Ava"
TERMOLI. «Sono ormai trascorsi sette giorni da quando Franco se ne è andato. Abbiamo creduto fortemente che sarebbe tornato a casa ma così non è stato. Stiamo cercando faticosamente di rincollare i pezzi del nostro cuore per andare avanti, ma una cosa ci preme dirvela. Vogliamo ringraziare il dottor Donato Santopuoli e tutto il personale del reparto infettivi per l'affetto, la gentilezza e la competenza dimostrata nei nostri confronti. In quel reparto credeteci c'è tanta professionalità e umanità.
Un abbraccio affettuoso a quell'angelo in tuta e visiera che il primo gennaio ha aiutato Franco a farci una videochiamata, abbiamo così avuto la possibilità di vederlo un'ultima volta. Grazie al dottor Vincenzo Cuzzone anestesista-rianimatore che interessato da comuni amici è stato al fianco di Franco e lo ha assistito.
Grazie anche alla delicatezza del rianimatore che ci ha avvertito della morte di Franco che pur dandoci una così brutta notizia è stato oltremodo affettuoso. Ma i ringraziamenti vanno estesi anche al dottor Nicola Rocchia e la sua equipe che ci ha accolto e seguito nel prosieguo della malattia. Poi un grandissimo abbraccio al mio amico Nicola Intrevado, il suo affetto per noi è stato importantissimo, in ultimo ma non certamente ultimi grazie a Dante Staniscia e a mio fratello Costanzo che amorevolmente ci hanno assistito dal 20 dicembre. Un abbraccio agli amici e ai familiari che ci sono e continueranno ad esserci vicini.
La Famiglia Dall'Ava».
Domani, domenica 17 gennaio, alle ore 11 ci sarà la messa di suffragio dell'ottava, alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Termoli.