«Vaccinate anche i dipendenti dei supermercati, siamo sempre in prima linea»
TERMOLI. Riceviamo e pubblichiamo una nota relativa al mondo dei supermercati.
«Salve, vorrei farvi riflettere su una questione. Dopo i medici e gli infermieri, non dovrebbero essere i dipendenti di supermercati ad essere vaccinati, visto che sono tra coloro che non hanno mai smesso di lavorare e sono sempre soggetti a rischio contagio?
Un'altra riflessione, io giudico infermieri coloro che sono in prima linea, ospedali e rsa, non gli imboscati che stanno al calduccio dietro una scrivania. Loro possono aspettare per il vaccino. Mi piacerebbe che questa riflessione venisse rivolta un po a tutti, ma soprattutto al presidente della Regione Toma».
Una vicenda che anche nei mesi del duro lockdown della scorsa primavera venne sollevata, visto che i dipendenti delle strutture che permettono l'approvvigionamento di beni di prima necessità erano comunque in prima linea, anche quando all'inizio dell'emergenza sanitaria scarseggiavano persino i Dpi.