Al limite del crollo fisiologico, sei medici del Cardarelli all'Asrem: pronti alle vie legali
CAMPOBASSO. Mettono nero su bianco di trovarsi in una condizione di burnout cioè di esaurimento, di crollo. Dicono che il surmenage – l’affaticamento, soprattutto mentale – grava su di loro da oltre due mesi e concludono che senza riscontri adiranno le vie legali.
Sei medici in servizio presso l’Uoc di medicina interna del Cardarelli di Campobasso si definiscono ‘superstiti’ e scrivono all’Asrem e al direttore sanitario dell’ospedale e denunciano l’impossibilità strutturale ad allocare i pazienti attualmente negativi in ambienti singoli e chiedono se il reparto di medicina, ora, sia da considerarsi Covid free, idoneo cioè ad accettare i pazienti che continuano a provenire dal pronto soccorso.
Quotidianamente continuano a positivizzarsi pazienti così come medici, infermieri e personale ausiliario con il numero dei degenti che è costantemente superiore a quello previsto con l’aggravante – sostengono i medici – di dover assistere pazienti appoggiati in vari reparti ospedalieri che evidentemente comporta un ulteriore rischio di promiscuità.
Insomma una situazione insostenibili cui l’azienda sanitaria dovrà porre rimedio prima che i medici gettino la spugna.