Cross e trasferimenti in Terapia intensiva, Protezione civile a supporto del Molise
TERMOLI. Pazienti della costa trasferiti in elicottero altrove, fuori Molise, col ricorso alla Cross. Lo sottolinea anche la Protezione civile nazionale.
«Attivata nei giorni scorsi la Centrale remota operazioni soccorso sanitario. Proseguono le attività del Servizio nazionale della Protezione Civile a supporto delle strutture sanitarie regionali impegnate a fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Su richiesta della Regione Molise, il Dipartimento della protezione civile ha attivato nei giorni scorsi la Centrale remota operazioni soccorso sanitario (Crosso), che ha già assicurato il trasferimento di 8 pazienti di terapia intensiva positivi al Covid-19 presso ospedali nel foggiano, a Grosseto, Roma e Cesena. Il supporto della Cross, che ha coordinato i trasferimenti attraverso ambulanze medicalizzate ed elicotteri del 118 e dell'Aeronautica Militare, è assicurato dalla centrale 118 di Pistoia.
La Cross, in questa seconda attivazione, può contare sulla forte esperienza acquisita durante i mesi di marzo ed aprile scorsi durante i quali sono stati 116 i pazienti trasferiti dagli ospedali della Regione Lombardia in altre regioni italiane e anche in Germania.
La scorsa settimana il Dipartimento ha inoltre raccolto oltre 1400 candidature di professionisti sanitari attraverso la manifestazione d’interesse per una task force sanitaria a supporto della Regione Molise.
Ieri c’è stato il trasferimento in elicottero di un paziente che era ricoverato all’ospedale San Timoteo, poi trasportato a Roma, al centro Covid del Lazio. In prima battuta doveva atterrare e decollare da Termoli, ma a causa della nebbia è stato trasferito in volo da Campobasso, dove è giunto in ambulanza.
Alle 15.45 il Pegaso del 118 della Regione Toscana è atterrato a Selva Piana.
Ad attenderlo ci sono una pattuglia della Polizia municipale e due squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Campobasso.
A dare supporto c’è anche Gino, custode dell’impianto sportivo delle Acli che mette a disposizione la struttura per qualunque necessità.Alle 16.15 - scortata da una pattuglia dei Carabinieri - arriva l’ambulanza con a bordo il paziente Covid che ha bisogno di Terapia intensiva.
Il paziente viene trasferito sull’eliambulanza. Alle 17 l’elicottero decolla, a bordo il capitano Cardillo, il copilota, medici e infermieri.
Circa un’ora il tempo impiegato per raggiungere il policlinico Umberto I di Roma, il Covid hospital più grande del Lazio con 472 posti letto tra cui 100 di terapia intensiva.
Ringraziamo TeleRegione per le immagini.