Ospedale da campo No Covid verso la consegna, in Molise a marzo altri 26 posti di Terapia intensiva
TERMOLI. Nuovo sopralluogo di Termolionline stamani al “cantiere” dell’ospedale da campo e nuovo colloquio col responsabile del polo logistico di Avezzano della Croce Rossa Pierluigi De Ascentiis.
«Corsa contro il tempo nel perimetro dell’ospedale San Timoteo di Termoli, dove da ieri i volontari della Croce Rossa italiana del polo logistico di Avezzano stanno allestendo l’ospedale da campo che vedrà 8 tende con 24 posti. L’obiettivo è di consegnarlo entro stasera.
Ieri c’è stato un sopralluogo del direttore della Protezione civile del Molise Manuel Brasiello, che in queste ore sta profondendo il massimo sforzo, assieme all’Asrem e alla Protezione civile nazionale. Servono per coprire i 3 turni 10 medici, una dozzina di infermieri e 5 Oss. Metà di queste figure si sarebbe resa già disponibili e proprio grazie alla rete della Croce rossa, ora tocca completare i ranghi. Intanto, sulla stampa nazionale, confermato da fonti locali del Pronto soccorso di Termoli, l’orientamento è quello di liberare spazi all’interno del presidio ospedaliero destinando i 24 posti a pazienti non Covid, che non necessitano di ossigeno.
Verranno creati altrettanti posti di degenza in reparti trasformabili in sub-intensive e intensive nello stabilimento ospedaliero classico.
Sui moduli di terapia intensiva, ci saranno 10 al Cardarelli (iniziato ieri il lavoro di realizzazione) entro il 3 marzo, entro il 12 marzo, invece, 10 a Termoli e 6 a Isernia.
Tempistiche che il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano ha rese note al Fatto Quotidiano.