Cadavere recuperato in mare al porto di Termoli, lunedì l'ispezione cadaverica
TERMOLI. Prosegue l’indagine della Procura sul ritrovamento del cadavere del 46enne di Pietra Montecorvino, avvenuto giovedì mattina al porto di Termoli.
La salma dell’uomo è custodita sotto sequestro nella cella frigorifera della sala mortuaria dell’ospedale San Timoteo di Termoli e domani sarà sottoposta a ispezione cadaverica esterna. Probabile, ma non definito, che gli inquirenti non dispongano l’autopsia, per restituire il feretro alla famiglia. A loro il compito di chiarire i dubbi e risalire alla dinamica della morte del 46enne dell’appennino dauno, il cui cadavere è stato rinvenuto giovedì mattina alle 7, a pelo d’acqua, di fronte all’imbarco per le Isole Tremiti, nella zona prospiciente anche i Cantieri Navali.
Un operatore portuale ha dato subito l'allarme e sul posto sono intervenuti dalle 7 i Vigili del fuoco di Termoli con un mezzo navale e i militari della Capitaneria di Porto. A coadiuvare le operazioni anche i Carabinieri e la Polizia di Stato. Il corpo è stato recuperato poco dopo le 9.