Altari di San Giuseppe alla scuola di Pantano Basso, la tradizione si rinnova "a distanza"
TERMOLI. Siamo alla vigilia di San Giuseppe, festa del papà.
Questa pandemia, questo maledetto virus, ci ricorda giorno dopo giorno, ora dopo ora che la nostra vita, le nostre abitudini, le nostre conoscenze, i nostri ambiti sociali sono ormai sempre più mutati e naturalmente in peggio.
Ad esempio le tradizioni festive e culturali, non esistono quasi più. Negli anni scorsi fino al 2019 nella giornata del 18 di marzo, vigilia della festa di San Giuseppe Artigiano, a Termoli in tanti si adoperavano per allestire in gli altari in onore di San Giuseppe, i cosiddetti "Vetere de San Giuseppe", noi avevamo l'abitudine nella giornata appunto del 18 dal pomeriggio, di fare il giro per documentare tutti i vari Altari, allestiti, di solito arrivavano a circa una ventina, sparse nelle varie zone cittadine.
Uno di quelli che andavamo a visitare con molto piacere era quello che gli alunni della Scuola dell'Infanzia Pantano Basso, facente parte dell’istituto comprensivo Oddo Bernacchia, e la sua referente del plesso la maestra Marilena Cappella con le sue colleghe le maestre Tonia, Anna, Anna, Giovanna e Maria Teresa, tempestivamente ci avvisavano per andarlo a vedere.
Quest'anno pur nonostante la scuola e in formato Dad (come nel 2020, peraltro), hanno voluto comunque aiutati dalla tecnologia e continuare la tradizione, ci hanno voluto rendere partecipi dei loro allestimenti, inviandoci la documentazione fotografica.
Alla maestra Cappella abbiamo chiesto come sono riusciti a fare tutto ciò: «Abbiamo realizzato i piccoli altare in 3 momenti diversi lavorando in modalità sincrona su Meet, dividendo le fasce d'età dei bimbi, 3, 4 e 5 anni. Abbiamo inizialmente seminato, poi successivamente realizzato la scatola coi vari elementi, dal quadro, per i piccoli completato e per i più grandi disegnato. Fatto i vasetti di fiori con i contenitori delle uova e la carta assorbente. Il tappeto, gli angeli e poi abbiamo lasciato libero sfogo alla fantasia. Come da tradizione abbiamo imparato le poesie in vernacolo termolese e due papà (Giuseppe Pranzitelli e Simone Cataldo) canteranno e suoneranno la canzone di San Giuseppe. Venerdì pomeriggio ci sarà questo momento in collegamento su Meet per la benedizione dei piccoli altari e la condivisione di un breve video che racconta la tradizione del nostro altare con foto e disegni dei nostri piccoli alunni. Anche Papa Francesco, a causa della pandemia, ha affidato le famiglie a San Giuseppe. Ci è sembrato un modo per condividere con le famiglie questo momento, ormai tanto atteso e fare gli auguri a tutti i papà».
Complimenti per l'iniziativa e che alla faccia del coronavirus, la tradizione continua.
Invitiamo tutti i lettori che personalmente faranno degli altari a inviarci il resoconto che noi puntualmente pubblicheremo.