‘La mia carta di credito è scaduta, posso usare la tua’: la nuova truffa su whatsapp
Termoli Occhi aperti: non fornite mai dati sensibili, compresi quelli di bancomat, carte di credito o conti correnti sui social.
TERMOLI. Un semplice messaggio tramite whatsapp proveniente da un contatto che avete registrato in memoria, magari un amico o un parente che, sfortunatamente, si trasforma in una truffa perché dietro quel numero non c’è la persona che voi conoscete, ma qualcuno che vuole impossessarsi dei dati della vostra carta di credito.
Inizia tutto con un semplicissimo ‘Come stai?’ che non accende nessuna lampadina di allarme. Messaggi iniziali diversi, ma sempre senza usare il nome della possibile vittima. Si risponde, pensando di parlare con un amico e poi la richiesta: “Mi serve un favore se non ti dispiace”. A questo punto inizia la truffa che si consuma in un paio di messaggi: “Devo pagare delle cose su internet ma la mia carta di credito è scaduta”. Nessuna punteggiatura come vedete.
Subito dopo un altro messaggio: “Posso usare la tua e ti faccio un bonifico oppure in contanti”, da notare sempre l’assenza di qualsiasi punto interrogativo. È in questo momento che si rischia grosso: se inviate il numero della carta di credito o del bancomat con molta probabilità troverete il conto prosciugato e sarà difficile risalire all’identità del colpevole visto che la richiesta proveniva da un contatto che avevate in memoria.
L’unica cosa da fare, oltre ovviamente a non inviare nessun numero di conto corrente o bancomat, è contattare telefonicamente la persona che vi ha inviato il messaggio (risponderà davvero lei statene certi, i messaggi in foto sono arrivati sul mio cellulare) ed avvisarla di quanto stia accadendo così che possa autotutelarsi e agire affinché la truffa possa cessare.