Termoli si veste di rosa: il popolo del Giro d'Italia e la festa collettiva
TERMOLI. Termoli si colora di rosa. Dopo lunghi mesi in cui siamo stati obbligati a rimanere chiusi dentro casa a causa del covid, si inizia a respirare un pò di normalità.
Il Giro di Italia ha portato Termoli a rinascere. Questo il pensiero dei termolesi che hanno partecipato all'evento. Il sentimento comune è quello che questo "Giro" possa essere una un punto di ripartenza "sempre in sicurezza".
Ascoltando la voce dei cittadini e in particolare dei più piccoli emerge la grande voglia di ritornare a vivere, a sorridere con gli amici, a percorrere i vicoli della città con la serenità di una volta. Emerge la nostalgia di vedere le piazze piene di bambini che gridano e giocano, e bar e i ristoranti della città pieni di gente alla scoperta delle specialità del territorio.
Oggi con il Giro di Italia, nonostante le mascherine, le distanze e tutti i dispositivi e le norme per la sicurezza, sembrava di essere ritornati alla Termoli che tutti noi conosciamo. Una Termoli viva che, specialmente nel periodo estivo, si riempiva di gente e bambini.
Come ha detto anche Annibale Ciarniello, Presidente del Consiglio Comunale di Termoli, avere il Giro di Italia nella nostra città è motivo di orgoglio e gioia non solo per il calibro dell'evento ma per il significato sociale che esso ha dopo il periodo buio che il nostro territorio ha attraversato.