Termina dopo circa sei mesi l'intervento di riqualificazione al Castello Svevo
TERMOLI. Impalcature in via di rimozione sul Castello Svevo e quasi nei tempi indicati, sei mesi dal 30 novembre scorso, se consideriamo i problemi legati alla pandemia e anche il meteo non certo clemente, missione compiuta.
Un intervento necessario da 274.681,41 oltre Iva, eseguito dalla società Bio Costruzioni, che ha riguardato il ripristino del paramento murario del torrione, interventi localizzati sulle volte e sulla parete dell'orologio, rimozione e rifacimento impermeabilizzazione dei pavimenti sui due terrazzi, nonché la ripulitura dagli agenti infestanti della scarpa del castello.
Come ci riferì all’inizio dei lavori il Rup del comune di Termoli, l’architetto Francesco Paolo Avellino, i lavori hanno visto dapprima il puntellamento delle volte sottostanti, per poi passare al montaggio delle impalcature su tutto il perimetro del torrione centrale per consentire la mappatura precisa delle pareti e gli interventi sulle stesse. Successivamente si è pensato alle pavimentazioni dei due terrazzi previa rimozione dell’esistente e rifacimento dell’impermeabilizzazione.
Manutenzione così profonda che mancava da 30 anni, finalizzata a risolvere problemi di infiltrazioni da terrazzi sulle volte sottostanti.