AstraZeneca, ok Cts a seconda dose. Totaro: «A rischio metodo scientifico»
TERMOLI. Il Cts ha fornito il via libera alla seconda dose di AstraZeneca a chi rifiuta la vaccinazione con Pfizer o moderna. Sulla decisione restano alcuni dubbi, espressi apertamente dal patologo clinico Giancarlo Totaro che mostra alcune perplessità sul dietrofront recentemente approvato e che è in contrasto con quanto stabilito poco prima (ovvero la preferenza circa la somministrazione del vaccino targato Vaxveria solo a chi ha più di 60 anni).
«È di nuovo possibile scegliere di fare la seconda dose di vaccinazione omologa AstraZeneca. Come volevasi dimostrare – commenta Totaro - Adesso è diventato possibile scegliere di fare la seconda dose di AstraZeneca.
Dopo questo sì che chi ha fatto la seconda dose ha fatto da "Cavia" su una decisione discutibile e frettolosa.
Fermo restando il mio personale convincimento che chi ha fatto la seconda dose eterologa può stare tranquillissimo, ma certamente non per una decisione che francamente ha stupito profondamente e potrebbe diventare un pericoloso precedente per il rispetto del "metodo scientifico"».