Non saranno prorogati gli 80 Oss a partita Iva
CAMPOBASSO. Nulla di fatto per gli ottanta Operatori socio sanitari, assunti a partita Iva, e i cui incarichi erano scaduti il 31 maggio scorso. Nonostante le mozioni all’unanimità votate in Consiglio regionale, la Direzione Generale Asrem e la struttura commissariale hanno comunicato che purtroppo non è possibile, per gli operatori sanitari impiegati a partita Iva nel pieno della pandemia, una prosecuzione del rapporto di lavoro fino a luglio né tantomeno la richiesta di premialità in termini concorsuali.
I vertici di Asrem, al temine dell’incontro con le parti sindacali, hanno fatto sapere come non vi siano norme che consentano l’applicazione di quanto richiesto all’unanimità dall’assise regionale.
Ci saranno nuove assunzioni a seguito di una procedura concorsuale che, però, non vedrà alcun premio per questi operatori.
Forte lo sconcerto degli operatori sanitari coinvolti e delle parti sindacali, e c’è chi non ha escluso di voler denunciare tutto al Ministro della Salute Roberto Speranza.