La suggestiva messa dell'aurora di San Basso torna al mercato ittico dopo 2 anni
TERMOLI. All’alba di oggi, la statua di San Basso, sempre col pick-up, è tornata dopo due anni sul piazzale dei pescatori, davanti allo stesso mercato ittico, per la celebrazione forse più suggestiva, quella della messa dell’aurora, dalle 6, presieduta dal vescovo Gianfranco De Luca, col parroco della Cattedrale monsignor Gabriele Mascilongo, che presiederà anche il Pontificale serale.
Naturalmente anche in questa circostanza i posti erano contingentati, sindaco, amministratori e vertici delle forze dell’ordine in prima fila, dietro le famiglie degli armatori e dei marittimi imbarcati e fedeli, presenti in modo non assembrante anche al di là delle transenne.
De Luca si rivolge alla marineria locale sottolineando come a ogni battuta di pesca loro devono cogliere un dono, che è quello del pescato, che non è seminato come accade in agricoltura, e rende più difficile il mestiere, oltre che più rischioso affrontando il mare aperto, ma sotto la protezione del Signore e di San Basso.
Agli uomini il compito affidato da Dio di custodire questo dono, che è il mare, preservandone vita ed equilibrio.