«Bene i controlli a tutela di chi rispetta le regole», a luglio lieve calo di presenze sulle spiagge
TERMOLI. Non poteva passare inosservata la serie di controlli e ispezioni condotte dai Carabinieri del Nas sulla costa molisana, che ha fruttato sanzioni, denunce e chiusure di magazzini negli stabilimenti balneari, operazione amplificata anche a livello nazionale dal comando nazionale dei Carabinieri per la Tutela della Salute. Infatti, il presidente nazionale del Sib, il sindacato italiano Balneari aderente Fipe-Confcommercio, Antonio Capacchione, ha ribadito che «E’ giusto e nel nostro interesse perseguire i contravventori evitando, però, di criminalizzare un settore che sta contribuendo in maniera significativa alla ripartenza economica dell’Italia. Gli stabilimenti balneari italiani durante il periodo estivo sono, da sempre, le attività turistiche più controllate in assoluto e in questo momento storico ancora di più.
I primi ad essere danneggiati da coloro che infrangono le regole sono la stragrande maggioranza degli stabilimenti balneari (oltre 30.000 imprese), che rispettano tutte le disposizioni amministrative, comprese quelle relative al Covid-19, queste stesse imprese, poi, subiscono una concorrenza sleale. Pertanto è giusto e nel nostro interesse perseguire i contravventori evitando, però, di criminalizzare un settore che sta contribuendo in maniera significativa alla ripartenza economica dell’Italia - ha continuato Capacchione. Se è possibile registrare, come gli economisti stanno facendo, un ‘nuovo miracolo economico’ del Paese, è anche merito della balneazione attrezzata italiana che sta dando un contributo importante alla ripartenza dei consumi e, quindi, alla nostra economia».
Un copione seguito anche dal presidente del Sib Molise, Domenico Venditti: «Prendiamo atto favorevolmente dell’impegno del Nas, come presidente di un’associazione di categoria ci riteniamo soddisfatti perché è importante tenere alta l’attenzione sul rispetto delle norme, anche se la nostra tipologia è tra quelle più controllate in senso assoluto. Le ispezioni tutelano commercianti e imprenditori onesti come noi che siamo sempre abituati a rispettare le regole. Da presidente del Sib cerco sempre di esortare tutti al rispetto delle norme». Il commento sul blitz dei Carabinieri del Nas è stato utile anche per chiedere un bilancio del mese di luglio. «Stime ufficiali ancora non ce ne sono, certo rispetto alle aspettative che avevamo a giugno siamo un po’ delusi, a luglio non c’è stato quell’incremento auspicato, anzi, rispetto al 2020 possiamo contare un -5% almeno in termini di presenze, complice una settimana di maltempo».