Monitoraggio costiero e marino per la protezione e gestione di ecosistemi, il progetto Cascade
TERMOLI. La Notte dei Ricercatori, presso la sede di Termoli dell'Università degli Studi del Molise, ha visto la presentazione delle attività di ricerca svolte all'interno del progetto Cascade - Sistemi di monitoraggio integrato costiero e marino per la protezione e gestione degli ecosistemi. Si tratta di un progetto strategico, finanziato nell'ambito del Programma Interreg 2014-2020, Italia-Croazia. Cascade supporta l'obiettivo specifico 3.2 del Programma che contribuisce a proteggere è ripristinare la biodiversità.
L'obiettivo finale di questo progetto è ripristinate le specie in via di estinzione è supportare la gestione integrate delle zone costiere in alcune aree italiane e croate. In particolare vuole: i) favorire il dialogo Interregionale per il monitoraggio, la gestione e il ripristino delle specie e degli habitat che stanno diventando sempre più rari nella zona costiera; ii) sviluppare strumenti di osservazione modellizzazione degli ambienti marino-costieri; rendere più facile la gestione integrata delle aree costiere e marine e la progettazione di azioni in sinergia con gli stakeholders territoriali.
All'interno del progetto, l'Unimol svolgerà la sua attività di ricerca ponendo una particolare attenzione alle aree protette costiere e marine di Molise e Abruzzo.
Nel corse dell'evento si sono alternati diversi interventi. Ognuno di questi ha sottolineato quanto la problematica dell'inquinamento e nel caso specifico dell'inquinamento marino sia diventata urgente. Le plastiche e micro plastiche disperse in mare stanno mettendo sempre più a rischio la sopravvivenza delle specie marine.
Per immaginare un futuro migliore è necessario avere uno sguardo attento alla tutela dell'ambiente e alla promozione di un'economia blu.
L'Europa attraverso il Green Deal si è posta come obiettivo quello di ridurre le emissioni è salvaguardare l'ambiente, ma il lavoro più importante tocca a ogni singolo individuo attraverso i semplici gesti quotidiani.
Come sottolineato dalla dottoressa De Camillo "non può esserci un green senza un blu!