Città invisibile oltre Piazza Olimpia: si pensa al "piano freddo" e all'emergenza abitativa
TERMOLI. E’ stata inviata dal dirigente all’Urbanistica Silvestro Belpulsi la lettera con cui viene intimato all’associazione Faced, che giuridicamente sovrintende alla Città invisibile (così come avvenuto per la Croce Rossa area 2 di Termoli), di lasciare i locali occupati in piazza Olimpia, nei pressi dello stadio comunale, per permettere di ristrutturare i volumi per realizzarvi il museo del mare. «Facendo seguito alle comunicazioni verbali intercorse e al sopralluogo della Polizia municipale effettuato l'11 ottobre scorso, tenuto conto dell'imminente inizio dei lavori di ristrutturazione, si intima alle spettabili associazioni di liberare i locali entro e non oltre 5 giorni dalla presente. In caso di inottemperanza, questo Ente (il Comune di Termoli, ndr) sarà costretto a provvedervi in maniera coattiva, addebitandone in costi per la rimozione, nonché eventuali richieste risarcitorie da parte della ditta esecutrice appaltatrice».
Per quanto riguarda la Città invisibile del possibile sgombero si era parlato ampiamente e diffusamente nell’estate scorsa.
Secondo quanto ci ha riferito Roberto De Lena, successivamente all’intervista pubblicata in questo articolo, il dialogo instaurato con le istituzioni cittadine e che aveva portato anche a un percorso di individuazione di una soluzione logistica alternativa, che andava solo formalizzata (nei pressi del palasport di contrada Airino), ha fruttato, per così dire, un maggior lasso di tempo a disposizione per liberare i locali, almeno fino al ponte di Ognissanti.
In prima battuta ci sarà un trasferimento transitorio alla parrocchia di Sant’Antonio, grazie alla disponibilità diocesana, per poi prendere quella che dovrebbe diventare definitiva.
Ma come evidenza De Lena nelle dichiarazioni video, l’attività sociale prosegue, anche verso mete ambiziose, sia per dare una risposta ai senza fissa dimora nella stagione più fredda, sia per contrastare l’emergenza abitativa, vera piaga del territorio.