Ricorsi al Tar: discusso quello di maggioranza di Termoli, altri riuniti al 1° dicembre
TERMOLI. Erano tre i ricorsi al Tar Molise sulla sanità molisana e contro il Pos 2019-2021, adottato dal commissario ad acta Donato Toma lo scorso 9 settembre, calendarizzati per l'udienza odierna, dalle 11 alle 12. Impugnative promosse rispettivamente dagli amministratori del Comune di Termoli di maggioranza e l'associazione Cuore molisano, soprattutto in riferimento alla sospensione del servizio di emodinamica all'ospedale San Timoteo di Termoli, curato dai legali Giuseppe Ruta, Margherita Zezza e Massimo Romano; dal Forum per la difesa della sanità pubblica di qualità, comitato Molisanità L 113 e comitato dignità e verità Vittime Covid, perorato dall'avvocato Vincenzo Iacovino, e per il Comitato San Timoteo, coi legali Vincenzo Fiorini e Giuseppe Fabbiano.
Il ricorso degli amministratori termolesi di maggioranza, con sindaco, assessori e consiglieri, e dell'associazione Cuore molisano, invece, avendo come oggetto principale la sospensione del servizio di emodinamica al San Timoteo, è stato discusso ed è in decisione.
Inoltre, il collegio riunito in Camera di consiglio, composto dai magistrati amministrativi Nicola Gaviano, Marianna Scali, Daniele Busico, Massimiliano Scalise e Francesco Avino, ha stabilito di rinviare la trattazione all'udienza del primo dicembre, tra due settimane, dove ci sono anche altri ricorsi sullo stesso tema, in riferimento a quelli del Forum della sanità pubblica (con Molisanità L 113 e Vittime Covid) e del Comitato San Timoteo.