L'Ema dice sì ai vaccini Pfizer per i bambini dai 5 agli 11 anni
ROMA. L’agenzia del farmaco ha dato il via libera alla somministrazione del vaccino Pfizer anche ai bambi dai 5 agli 11 anni.
La dose, naturalmente, sarà inferiore a quella utilizzata nelle persone di età superiore o pari a 12 anni ma la somministrazione sarà identica, due iniezioni nella parte superiore del braccio a distanza di tre settimane.
L’efficacia del vaccino è stata sperimentata su 2mila bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni che non presentavano segni di infezione precedente. L’efficacia del vaccino è stata del 90,7% nel prevenire il Covid sintomatico e, cosa importante, non sono stati riscontrati effetti collaterali gravi.
Eventuali reazioni avverse registrate sono state quelle identiche ai soggetti adulti, ovvero dolore la braccio, stanchezza, arrossamento e gonfiore del braccio, mal di testa e dolore muscolare e brividi.
La decisione dell’Ema di dare il via alla somministrazione del vaccino nei bambini arriva in un momento in cui, proprio i bambini, risultano essere i soggetti più vulnerabili al Covid-19 a causa della mancanza di una copertura vaccinale.
Anche in Molise si registra il cluster di Guglionesi dove, per la maggior parte, si tratta di bambini della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria.
E' di pochi giorni fa la notizia del trasferimento, presso un nosocomio campano, di una bimba di 4 anni di Guglionesi positiva al Coronavirus e con sintomi tali da necessitare le cure mediche ospedaliere.
Un passo in più per la lotta al Covid-19, in concomitanza con l’abbassamento a 150 giorni del lasso di tempo tra la seconda e la terza dose di vaccino.