«Amico schietto, un’anima bella priva di ogni pensiero negativo», Montano ricorda Toni Santagata
TERMOLI. «Toni era autentico, sentimentale, pieno di quell’entusiasmo tipico delle menti creative e artistiche che sanno giorno dopo giorno cogliere i motivi per rinnovarsi». Con queste parole, il dottor Alberto Montano, sindaco di Termoli dal dicembre 1997 al maggio 2002, poi amministratore con vari incarichi, di Giunta e istituzionali, ora componente di maggioranza e presidente della Fondazione Opera Serena, ha voluto ricordare l'artista Toni Santagata, scomparso ieri a 85 anni. Il cantautore pugliese era molto legato alla nostra città, aveva una casa, e vi tornava in modo periodico. Durante l'amministrazione Montano organizzarono due edizioni di un evento innovativo, il Cantacabaret, in piazza Duomo, nel 2001 e 2002.
«Un amico schietto, un’anima bella priva di ogni pensiero negativo che potesse macchiare il suo modo di esprimersi e sorridere. Era un grande interprete di quella cultura vera popolare italiana che sa esprimersi al meglio attraverso la canzone folk, allegra, arguta, ironica, a volte malinconica e sentimentale. Aveva radici fortemente ancorate alla sua Puglia ma che da più di 40 anni aveva esteso alla nostra città, in riva a quel mare che amava e dove raccoglieva i suoi pensieri e le sue ispirazioni, sempre in un clima di famiglia, con la sua adorata moglie Vanna, i suoi nipoti e suo figlio Francesco, autore e regista RAI di prestigio, che solo lo scorso anno ci ha lasciati in modo prematuro e improvviso. E a Termoli nel 2001 e nel 2002 avevamo realizzato insieme due memorabili edizioni di “Cantacabaret” un festival del cabaret dove con enorme successo si esibirono giovanissimi talenti da lui scoperti e valorizzati, personaggi che ancora oggi sono alla ribalta e rappresentano il meglio del Cabaret italiano. Ogni volta che ne parlavamo vedevo accendersi nei suoi occhi una luce particolare e spesso mi mostrava la raccolta di tanti titoli e giornali che avevano parlato a livello nazionale di questo evento speciale, realizzato sotto il castello svevo anche con una orchestra eccezionale in un’atmosfera magica. Toni amava Termoli e qui abbiamo vissuto insieme momenti familiari sereni e gioiosi. Un amico caro e sincero a cui ho voluto bene e il cui ricordo resterà sempre vivo come la sua musica e le sue canzoni. Grazie di tutto Toni».
Una testimonianza sincera, che evidenzia il legame di Toni Santagata con Termoli, dove è stato premiato il 27 settembre, in sala consiliare, un'ultima volta. L'amministrazione comunale bene farebbe a dedicargli una iniziativa, per perpetuarne la memoria.