Pista ciclabile costiera molisana, arriva il parere

Tre quarti mar 18 gennaio 2022
Attualità di La Redazione
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Pista ciclabile ©n.c.
Pista ciclabile ©n.c.

TERMOLI. Arriva al Comune di Termoli la valutazione di incidenza di secondo livello sul progetto di realizzazione della pista ciclabile che dovrà coprire l’intera costa, al di là dei tratti già esistenti. Il Progetto definitivo prevede 4 tratti di una pista ciclabile per complessivi circa 13 km nei territori dei comuni di Montenero di Bisaccia, Petacciato Termoli e Campomarino. Per i tratti di progetto della pista ciclabile 1, 3, e 4 nei Comuni di Montenero di Bisaccia, Termoli e Campomarino per una lunghezza complessiva di 8.390 metri rilasciato parere positivo di valutazione di incidenza, in quanto sulla base delle informazioni acquisite, è possibile concludere in maniera oggettiva che il progetto definitivo non determina incidenze significative negative sulla ZSC IT7228221 “Foce Trigno Marina di Petacciato”, ZSC IT IT722216 “Foce Biferno litorale di Campomarino e ZPS IT72228230 “Lago di Guardialfiera Foce del Fiume Biferno” e non pregiudica il mantenimento dell'integrità dello stesso con particolare riferimento agli specifici obiettivi di conservazione di habitat e specie.

Condizioni di obbligo da ottemperare per la non significatività delle incidenze, si prescrivono le seguenti misure di mitigazione e attenuazione con la sola finalità di ridurre le interferenze dirette e indirette su habitat e specie di interesse comunitario: bagnare il materiale (sabbie cls ecc..) in cumuli che non dovranno superare l'altezza di 1,5 mt e coprirlo con teli (nei periodi di inattività e durante le giornate con vento intenso); evitare le attività lavorative i viaggi e le movimentazioni di materiali polverulenti durante le giornate con vento intenso di pioggia e ristagni idrici per ridurre il rischio di collisione con la fauna e microfauna presente; ripulire le aree lavorate ed asportati i rifiuti e i materiali lasciati indistintamente effettuando il trasporto e deposito in discariche autorizzate come da normativa vigente; agli ingressi della ciclabile e lungo il tragitto, installare dei pannelli informativi sulle caratteristiche di naturalità delle aree della Rete Natura 2000 e comportamenti da porre in essere per accedere alla pista ciclabile e sulle spiagge; utilizzare dei Led per l’illuminazione della ciclabile in aree in vicinanza di habitat e sensibili a temperature di colore fino a 3000 gradi Kelvin, meno impattante sull'ecosistema con la riduzione il più possibile dei tempi di accensione degli impianti e di massimizzare l'uso di sistemi passivi di segnalazione (es. catarifrangenti, ecc).

Per evitare l'allontanamento delle specie di interesse comunitario presenti nelle aree di cantiere per esempio in zone in vicinanza delle spiagge, corsi d'acqua e in aree non compromesse occorre evitare i lavori più rumorosi durante il periodo riproduttivo della fauna ovvero da marzo a settembre; Se occorre effettuare i lavori nel periodo indicato al punto 1.6 nel rispetto del principio di precauzione, prima di iniziare i lavori di scavi bitumatura ecc. in aree non compromesse quali per esempio spiagge, corsi d'acqua e in vicinanza di habitat occorre effettuare un sopralluogo da parte di un faunista per individuare la presenza dei ricoveri, nidi e uova e altri segni di presenza di specie quali: il Fratino, la Testudo hermanni, fauna e avifauna protetta di interesse comunitario nidificante e migratorie e di chirotteri (popolazioni di Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus hipposideros, Myotis capaccinii e Myotis emarginatus), con la trasmissione di una relazione a questo Servizio per il successivo parere definitivo. Non devono essere utilizzati prodotti chimici e diserbanti sulla vegetazione; evitare sversamenti accidentali di lubrificanti e carburanti che possono inquinare le acque e i suoli; per ridurre la “Road mortality”, su tratti sensibili occorre in fase di progettazione esecutiva trasmettere a questo Servizio un progetto con installazione di dissuasori ottici o acustici e impianti e sottopassi per la fauna e microfauna nel rispetto della Scheda di azione IA03 di cui alla DGR 536/2017; per il tratto 2) con i due sottotratti di progetto della ciclabile indicati dalle cartografie 3) e 4) nella matrice di screening nel Comune di Petacciato ci sarà una sottrazione irreversibile di superficie di suolo dunale e di miscugli di habitat presenti e potenziali: 2230-Dune con prati dei Malcolmietalia 2240-Dune con prati dei Brachypodietalia e vegetazione annua e l’habitat 2260- Dune con vegetazione di sclerofille dei Cisto-Lavanduletalia della ZSC IT7228221 “Foce Trigno Marina di Petacciato” con la conseguente riduzione perdita e scomparsa degli stessi. L’incidenza sarà negativa e significativa ovvero permane un margine di incertezza che, per il principio di precauzione, non permette di escludere effetti significativi negativi del progetto della ciclabile nel tratto 2) sugli habitat dunali citati e le specie della fauna e flora di interesse comunitario della ZSC IT7228221 “Foce Trigno Marina di Petacciato”.

Qualora il proponente sia interessato a proseguire l’iter di valutazione per l’eventuale approvazione del progetto per il tratto 2) occorre prosegue nell‘ambito della Valutazione delle soluzioni alternative – Livello III° con la rimodulazione del tracciato nella fase di progettazione esecutiva attivando la procedura di valutazione di incidenza ai sensi del capitolo 4 della direttiva regionale allegata alla DGR 304/2021.

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