TERMOLI. L’estate 2022 sembra ancora lontana, almeno dal punto di vista delle tempistiche, non del clima: molti stabilimenti balneari della costa hanno già iniziato le pulizie dell’arenile e alcuni hanno già posizionato le file di ombrelloni, ma a differenza degli altri anni la cabina di regia del Ministero della Salute ha già provveduto ad emanare le linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le nuove regole per le spiagge aprono finalmente ad una nuova normalità: non sarà più necessario avere le mascherine, fermo restando il buon senso di ognuno nell’evitare comunque assembramenti, addio anche al distanziamento nelle spiagge libere ed attrezzate, cercando di privilegiare le prenotazioni per quanto riguarda gli stabilimenti balneari.
“Le presenti indicazioni si applicano agli stabilimenti balneari – si legge nelle linee guida – alle spiagge attrezzate e alle spiagge libere e vanno integrate, in funzione dello specifico contesto, con quelle relative alle piscine per l’attività natatoria e ai servizi di ristorazione, ove presenti”.
Stabilimenti: accesso e pagamenti
Come anticipato, per ciò che riguarda i lidi, il Ministero chiede di “Privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione. Favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.
Spazi
Più libertà, è vero, ma l’attenzione resta alta soprattutto per l’accesso nei lidi: il Ministero ha chiesto di “riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita”.
Zone d’ombra
Per evitare assembramenti e cercare di evitare la diffusione del virus, si richiede di “favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde.
Cabine, docce, bagni e lettini
Nell’ordinanza si sottolinea la necessità di “regolare e frequente igienizzazione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, comunque assicurata dopo la chiusura dell’impianto. Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, e in ogni caso ad ogni fine giornata. Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione”.