L'impegno dei camici bianchi testimoniato da Flocco e dalla Magnocavallo
TERMOLI. La profonda testimonianza del dottor Mariano Flocco, direttore dell’hospice di Larino e di Mariacristina Magnocavallo, presidente dell’ordine degli infermieri.
Sono giorni in cui nella nostra città stiamo vivendo un momento davvero importante, grazie alla presenza della reliquia di sant’Agostina Pietrantoni, patrona degli infermieri d’Italia.
Proprio ieri nella seconda giornata di celebrazione in onore della Santa, a fine funzione nella chiesa di San Timoteo c’è stato l’intervento sia del dottor Flocco, che della presiedente Magnocavallo. Parole che fanno riflettere.
“All’interno dell’hospice ci sono un gruppo di persone che vivono insieme per la maggior parte della giornata e operano in quella fase della malattia che non può più essere l’obiettivo la guarigione, ma il miglioramento del percorso per raggiungere il traguardo dell’incontro con il Signore. Tutto questo lavoro non lo facciamo da soli, ma con l’aiuto di Dio.” Come ha ricordato Flocco.
Ha continuato la presente Magnocavallo: “Sono stati tre giorni molto particolari per il Molise e per Termoli con la presenza di santa Agostina, poiché in questi due anni di pandemia, la figura dell’infermiere è stata centrale, poiché la stessa storia della
Santa ci ha insegnato l’attenzione a quello che dev’essere un percorso guidato da una vocazione. Perché è proprio quest’ultima che guida gli operatori sanitari.”