La missione umanitaria in Polonia per i bimbi ucraini: tappa a Czestochowa
TERMOLI. Termoli per l’Ucraina, sempre e comunque. Prosegue la missione umanitaria del Comune di Termoli assieme alla realtà parrocchiale di San Pietro e alle associazioni del territorio, come l’Arca. Una delegazione è partita arrivata a Chorzow, la città gemellata con Termoli, col sindaco Francesco Roberti, padre Enzo Ronzitti, Bruno Verini, mentre un mezzo dell’Arca, partito venerdì mattina dalla città adriatica, è giunto carico di merci per i bimbi profughi della guerra accolti in Polonia.
L’ennesima testimonianza di solidarietà che si è accesa subito con l’avvio del conflitto voluto dalla Russia di Putin e mai è scemata nel corso dei mesi, anche lontano dai riflettori. In questa occasione sono stati prediletti materiali scolastici e didattici, oltre ai classici generi per cura e salute della persona, quello che serve, oltre agli alimenti, per una vita dignitosa, anche da profughi. Alla guida del mezzo uno dei volontari Arca, Gianfranco Orlando, supportato da Nicola Pietrantonio, impiegato del comune.
Il veicolo con gli aiuti è arrivato verso mezzogiorno, carico di materiali scolastici, la delegazione istituzionale è atterrata a Cracovia, per poi trasferirsi a Chorzow. Ieri missione a Czestochowa, a visitare il santuario della Madonna Nera. Poi è stata celebrata la messa del gemellaggio.