Reati stradali, come cambia la legge: quando scatta l'arresto per omicidio
TERMOLI. Un interessante convegno sui reati stradali, nella fattispecie sugli omicidi, si è tenuto giovedì pomeriggio presso l'aula Adriatico dell'Unimol a Termoli. Presenti come relatori, introdotti dall'Avv. Marco D'Errico Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Larino, il dottor Michele Russo Presidente del Tribunale di Larino con la funzione di moderatore, il Prof. Stefano Fiore, Ordinario di Diritto Penale dell'Università degli studi del Molise; il dottor Daniele Colucci, magistrato presso il tribunale di Larino e l'Ispettore capo comandante della Polstrada di Termoli Salvatore Augelli.
Il professor Fiore ha parlato in modo chiaro e dettagliato del tema dell'omicidio e lesioni stradali fra le funzioni simboliche e la specializzazione del tipo criminoso, una lezione intensa con tante dovizie di particolarità che hanno catturato l'attenzione della platea formata in quasi la totalità da avvocati del foro di Larino.
Il magistrato Daniele Colucci ha parlato del prelievo biologico coattivo, dell'arresto in flagranza, competenza del Gip e dei profili processuali dei reati stradali; anche qui il magistrato ha spiegato che le nuove normative sui reati stradali possono sembrare molto dure, ma come in alcuni casi dove la persona che viene colta in fragranza di reato, viene valutato come un soggetto abituale e con precedenti dello stesso tipo di reato, o al contrario si tratta di una persona che non ha mai commesso fino a quel momento questi tipi di reato e ad un controllo è stato trovato con tasso alcolemico fuori dai parametri richiesti, ecco che allora si deve tutto valutare attentamente.
Infine ad intervenire il comandante della Polstrada di Termoli, l'Ispettore Capo Salvatore Augelli che ha parlato specificatamente di reati stradali e le prassi di Polizia che in termini di legge vengono applicati. Il Comandante ha mostrato al pubblico uno strumento usato abitualmente durante i posti di blocco, ovvero il test drug per misurare nelle persone fermate ai controlli stradali il tasso di sostanze stupefacenti ingeriti e in circolazione nel sangue in quel momento.
